Roma Termini, giro di vite della Polizia nel corso della settimana appena trascorsa, 7 arresti e 7 persone denunciate
Nelle giornate del 7 e dell’8 maggio 2024 incrementati i controlli volti ad alzare il livello di sicurezza, con l’impiego congiunto del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini. Arrestati ladri e borseggiatori
Polizia controlli stazione Termini
(AGR) Sono state 9.663 le persone identificate (in ambito regionale) di cui 6.520 a Roma e provincia, 7 arrestati nell’ambito provinciale, 7 denunciate in stato di libertà (in ambito regionale), 608 pattuglie impiegate in stazione (in ambito regionale) di cui 439 impiegate in stazione nell’ambito provinciale, 11 contravvenzioni amministrative elevate (in ambito regionale) di cui 4 per violazione del regolamento di Polizia Ferroviaria. Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana che va dal 4 maggio al 10 maggio 2024.
Particolare rilievo hanno assunto le operazioni “ALTO IMPATTO” nelle giornate del 7 e dell’8 maggio 2024: i controlli volti ad incrementare il livello di sicurezza hanno visto l’impiego congiunto del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini. Sono stati rintracciati soggetti pericolosi e molesti, identificate persone di nazionalità extracomunitaria, individui dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti, bonificate le aree di interesse dell’utenza, controllati esercizi pubblici commerciali: l’attività ha condotto all’identificazione di 436 persone, ad una denuncia in stato di libertà, a decine di bagagli controllati da parte della Polizia Ferroviaria.
Il 5 maggio scorso, il personale del Reparto Stazione Termini ha tratto in arresto 1 persona, resasi responsabile dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Nella fattispecie gli agenti, durante i servizi di prevenzione e repressione dei reati all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini, fermavano all’interno dell’atrio biglietteria un soggetto al fine di effettuare degli accertamenti, ma lo stesso, nel tentativo di sottrarsi al controllo, si scagliava contro gli agenti causando alcune lesioni ad uno dei due intervenuti. Immediatamente interveniva altro personale Polfer ed il soggetto veniva accompagnato presso gli uffici del Reparto Operativo di Roma Termini e tratto in arresto.
Più tardi, personale del Reparto Stazione Termini ha tratto in arresto 1 persona, resasi responsabile del reato di tentata rapina. Nel particolare, il soggetto tentava di rubare lo zaino di un viaggiatore che stava consumando un veloce pasto, nei pressi dell’entrata della stazione Termini lato Via Giolitti; in seguito alla reazione del derubato il soggetto spruzzava dello spray urticante in direzione del viaggiatore, che riusciva a trattenerlo, richiamando l’attenzione della pattuglia Polfer. Il reo veniva successivamente accompagnato presso gli uffici del Reparto Operativo di Roma Termini al fine di procedere agli accertamenti di rito, al termine dei quali veniva tratto in arresto.
Nella serata della stessa giornata, all’interno dello scalo ferroviario di Roma Termini, la Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto 2 persone, resesi responsabili del reato di furto pluriaggravato in concorso. Nel corso dei consueti servizi di repressione dei reati svolti in abiti civili all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini e delle zone limitrofe gli agenti hanno notato due soggetti dall’atteggiamento sospetto, che osservavano gli avventori che consumavano all’interno dell’esercizio commerciale “Cioccolateria Italiana” ubicato all’interno dello scalo ferroviario.
Nello specifico uno dei due individui entrava nel locale mentre l’altro rimaneva all’esterno controllando che non vi fossero agenti in divisa in zona; i due rimanevano in contatto telefonico e dopo alcuni minuti il soggetto che era entrato all’interno del locale ne usciva velocemente con uno zaino di colore nero ed entrambi cercavano di allontanarsi, venendo però bloccati dagli operatori intervenuti. Gli agenti riuscivano a rintracciare la proprietaria dello zaino, che giungeva formalizzando la denuncia presso gli Uffici della Polizia Ferroviaria, rientrando in possesso del maltolto.
Nella serata del 6 maggio il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto 2 persone, resesi responsabili del reato di furto aggravato in concorso, ai danni di una viaggiatrice. Nel particolare, gli operanti, durante il servizio di repressione dei reati svolto in abiti civili, hanno notato una coppia di sudamericani i quali, con fare palesemente sospetto, si aggiravano all’interno della galleria gommata della stazione di Roma Termini, per questo motivo hanno deciso di seguirne i movimenti. Gli operanti li tenevano d’occhio, fino a che i due correi entravano all’interno dell’attività commerciale “Non c’è trippa per gatti”, ove perpetravano l’atto criminale. Notata la presenza di alcuni avventori seduti ad un tavolo della veranda esterna del locale, uno dei due soggetti, con chiare funzioni di palo, si avvicinava al personale della ristorazione per distrarlo, mentre l’altro si accostava alla vittima e, con una rapida azione, spostava leggermente con il piede lo zaino della malcapitata e dopo averlo coperto con la propria giacca si allontanava, seguita dal complice. Gli agenti li raggiungevano alcuni metri più avanti mentre si riunivano, traendoli in arresto. I due soggetti venivano accompagnati presso gli Uffici Polfer dove veniva restituito il maltolto alla vittima, consistente in uno zaino contenente uno smartphone Iphone del valore di € 200, un portafoglio con all’interno € 150 in contanti, documenti d’identità ed altri effetti personali.
Nella serata del 10 maggio il personale della squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, nel corso del controllo straordinario modello “Alto Impatto” in ambito ferroviario, ha tratto in arresto 1 persona, perché resasi responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente. Nel particolare, durante l’espletamento di un servizio straordinario di prevenzione e repressione reati del territorio, veniva attuato un controllo specifico, mirato alla repressione degli illeciti in violazione della Legge sugli Stupefacenti, nei pressi di un locale attiguo alla Stazione FS Lido di Lavinio, noto luogo frequentato da spacciatori e tossicodipendenti. Durante tale servizio veniva notato un uomo prelevare “qualcosa” dall’interno di un borsello che aveva al seguito, che poi consegnava ad altro giovane. L’atteggiamento assunto dal soggetto destava particolare interesse. Gli agenti allora bloccavano l’uomo che, con mossa fulminea, iniziava ad inveire contro gli operanti cercando di disfarsi, gettandoli in terra, di 2 pezzi di sostanza stupefacente, rivelatasi poi essere del tipo “Hashish”, per un peso complessivo di circa 25 grammi. Gli agenti procedevano quindi alla perquisizione personale del soggetto, che dava esito positivo e che permetteva di scoprire altra sostanza stupefacente, sempre celata all’interno del borsello, confezionata in carta cellophane di colore bianco, contenente n. 4 dosi, per un peso di altri 5 grammi; all’interno del medesimo veniva trovata anche una somma di denaro in contanti, probabile provento dello spaccio. Gli agenti pertanto, vista la pericolosità dell’autore del reato desunta dall’atteggiamento assunto dal prevenuto durante il controllo, considerato il pericolo di reiterazione della medesima condotta criminosa e visti gli elementi raccolti, hanno tratto in arresto l’uomo.
Invece, personale della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina ha denunciato 2 persone in stato di libertà. Nel particolare gli agenti hanno ricevuto una segnalazione da personale FS Security che alcune persone si erano introdotte nell’area ferroviaria di Roma Smistamento. Immediatamente allertati, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno bloccato due soggetti, che hanno tentato di darsi alla fuga scavalcando la recinzione perimetrale. I due giovani sono stati denunciati in stato di libertà per deturpamento e imbrattamento aggravati, poiché commessi su un mezzo di trasporto pubblico. Si è proceduto al sequestro penale dell’autovettura con la quale i due writers si sono portati presso lo scalo FS di Roma Smistamento e nella quale sono state trovate le bombolette di vernice utilizzate, anche quelle sottoposte a sequestro.
330 persone identificate, questo è il bilancio dell’attività di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito di un controllo “straordinario”, a bordo di convogli ferroviari nella tratta Roma Termini - Formia e viceversa, svolto nella giornata del 10 maggio, promosso dal Servizio Polizia Ferroviaria, nell’ambito dell’operazione “ALTO IMPATTO”. Il servizio disposto è mirato alla prevenzione ed alla repressione dei reati commessi a bordo treno, nonché all’accurato controllo degli utenti del servizio ferroviario e dei loro bagagli.
Il 7 maggio una persona è stata rintracciata dagli agenti del Settore Operativo di Roma Termini, perché sorpresa ad effettuare, benché priva della prescritta autorizzazione dell’ente gestore della struttura F.S., il servizio di assistenza ai clienti presso le biglietterie self-service all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini, avvicinando gli utenti intenti ad acquistare i titoli di viaggio ed impedendo la libera fruizione del servizio ferroviario. La predetta è stata sanzionata ed è stata disposta per la stessa l’ORDAL che corrisponde ad un’imposizione data ad un cittadino di non sostare, in questo caso specifico, nella stazione ferroviaria di Roma Termini e nelle relative pertinenze, per le successive 48 ore.