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Roma, si vuole buttare da un ponte, salvato dagli agenti

Era rimasto solo, senza i genitori e senza nessun rapporto con gli altri famigliari, la sua vita non aveva più scopo. Allora è salito su un muretto minacciando di gettarsi nel vuoto. Con astuzia, gli agenti intervenuti, l'hanno prima distratto e poi bloccato.

printDi :: 20 aprile 2020 15:19
Roma, si vuole buttare da un ponte, salvato dagli agenti

(AGR) E’ la sera di sabato 18 aprile, quando al 112, il NUE giunge una richiesta di aiuto da parte di un uomo che minaccia di gettarsi da un ponte di via Val Melaina. Sul posto arrivano immediatamente gli agenti del commissariato Fidene e del commissariato Vescovio che si dividono per fare una battuta di ricerca nella zona segnalata e, all’altezza di via Prati Fiscali, notano un uomo a cavalcioni su un muretto che minaccia di gettarsi nel vuoto da un’altezza di 10 metri.

I poliziotti a quel punto si sono avvicinati a lui, tentando di dissuaderlo dal compiere il gesto ma l’uomo, 46enne romano, gli ha intimato, più volte, di non avvicinarsi, minacciando di buttarsi nel vuoto. Era disperato, piangeva, uno degli agenti ha cercato di distrarlo facendolo parlare, mentre l'altro agente guadaagnava metri preziosi e si avvicinava all'uomo. Giunto a pochi metri l'agente si è lanciato sull'uomo trascnandolo a terra ed impedendogli di fare l'insano gesto. Nonostante l’intervento dei poliziotti e del personale sanitario, giunto subito dopo,  l’uomo gridava ancora che voleva morire.... poiché dopo aver perso entrambi i genitori e non avendo più rapporti con il resto della famiglia, non aveva più  nessuna ragione per continuare a vivere....Accompagnato in ospedale per calmarlo è stato anche segnalato ai competenti servizi sociali.

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