Roma, "se rivuoi il cellulare devi darmi 50 euro", arrestata coppia di ucraini per estorsione
Al luogo dell'appuntamento, con la vittima si sono presentati anche i Carabinieri che hanno atteso lo scambio per intervenire e bloccare i due. Il cellulare ed i soldi recuperati sono stati8 restituiti alla vittima.
Carabinieri auto di servizio a Piazza Bologna
(AGR) I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno arrestato due cittadini ucraini, 34 anni lui e 55 anni lei, poiché gravemente indiziati di estorsione in concorso.
Nello specifico, la scorsa sera, una donna si è presentata con la figlia minore presso la Stazione dei Carabinieri di Roma Piazza Bologna, e ha denunciato il furto del cellulare subito dalla figlia, denunciando inoltre che nella stessa giornata provando a telefonare sul numero in uso alla figlia, aveva risposto un interlocutore che le aveva richiesto 50 euro per la restituzione del telefono e nell’occasione era stato indicato anche il luogo per effettuare lo scambio.
Ragion per cui, i Carabinieri una volta acquista la denuncia della vittima, hanno subito predisposto un servizio specifico di osservazione in via Appia Nuova, luogo indicato per lo scambio. Poco dopo, infatti, sono sopraggiunti un uomo e una donna che, dopo aver preso contatti con la vittima, si facevano consegnare i soldi richiesti. Immediatamente bloccati dai Carabinieri che hanno assistito alla scena, i due indagati, dopo essere stati identificati, sono stati arrestati. Il cellulare e i soldi sono stati recuperati e restituiti alla vittima. Successivamente accompagnati presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.