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Roma, Onorato chiede i soldi per le morosità degli impianti comunali, Diario (Sportivi per Roma): Così affossa lo sport

Angelo Diario: si produrrà un danno enorme alla città. Invece di impegnarsi nella predisposizione dei bandi per l’apertura degli impianti attualmente chiusi, l’Amministrazione capitolina lavora per procedere ad ulteriori chiusure

printDi :: 18 febbraio 2022 17:28
Roma, Onorato chiede i soldi per le morosità degli impianti comunali, Diario (Sportivi per Roma): Così affossa lo sport

(AGR) L'Assessore allo sport, turismo e grandi eventi di Roma, Alessandro Onorato, aveva richiesto un censimento degli impianti sportivi comunali. La ricognizione effettuata dagli uffici capitolini ha rilevato enormi criticità: su 119 impianti 18 sono oggi inattivi e su 13 non insiste nessuna procedura per la riapertura. Eppoi, c’è la questione della morosità. Lo stesso Onorato – si legge su “Affari italiani.it” - ha spiegato: "Ad aggravare la situazione è una drammatica morosità sugli impianti, con perdite ingenti per le casse capitoline. Risultano 35 concessionari morosi per canoni non corrisposti pari ad oltre 3 milioni di euro, 33 concessionari morosi per canoni non corrisposti durante l'emergenza Covid-19 per un totale di 692mila euro e 12 concessionari inadempienti nel pagamento delle rate dei mutui per un totale di 22,7 milioni di euro, oltre interessi di mora e spese di giudizio. Per questo abbiamo già attivato le procedure di recupero delle somme insolute ed inviato 17 diffide al rilascio, 14 Determinazioni Dirigenziali di decadenza e 5 avvii dei procedimenti di decadenza, 8 riprese in consegna degli impianti. Inoltre sono in corso 8 attività ispettive. L’obiettivo è riuscire a mettere ordine e creare un circolo virtuoso che garantisca servizi per i cittadini".

“Le parole odierne dell’Assessore Onorato equivalgono a una dichiarazione di guerra nei confronti dei gestori di impianti sportivi comunali. - scrive Angelo Diario consigliere sportivi per Roma - Roma Capitale ha infatti annunciato di aver inviato 17 diffide al rilascio, 14 determinazioni di decadenza, 5 avvii dei procedimenti di decadenza ed 8 riprese in consegna degli impianti, oltre ad ulteriori 8 attività ispettive in corso che non faranno altro che aggravare questi numeri. L’azione politica dell’Assessorato allo Sport produrrà un danno enorme alla città. Invece di impegnarsi nella predisposizione dei bandi per l’apertura degli impianti attualmente chiusi, l’Amministrazione capitolina lavora per procedere ad ulteriori chiusure - scrive Angelo Diario, Consigliere di Sportivi per Roma - Dopo aver ignorato la nostra richiesta di aiuto per fronteggiare il caro bollette, invece di ridurre i canoni come aveva promesso, la nuova Giunta li ha aumentati ed oggi l’Assessore parla di morosità e di revoche.

 
In una tale situazione, ai numerosi gestori che stavano valutando l’opportunità di chiudere gli impianti a causa dei costi di gestione insostenibili - conclude Diario - si aggiungeranno quelli che saranno costretti a farlo per volere dell’Amministrazione stessa. Si tratta di una scelta incomprensibile”.

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