Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, lite fra connazionali, muore in ospedale, arrestato dopo un anno polacco responsabile del pestaggio che aveva provocato la morte

Grazie ad alcune telecamere presenti nella zona e ad una serie di testimonianze i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto: durante una lite per futili motivi tra l’indagato e la vittima, il 38enne ha fatto sbattere più volte la testa alla vittima contro lo spigolo di una box in metallo.

printDi :: 03 luglio 2023 12:53
Roma, lite fra connazionali, muore in ospedale, arrestato dopo un anno polacco responsabile del pestaggio che aveva provocato la morte

(AGR) La Polizia di Stato, lavorando in stretto coordinamento con la Procura di piazzale Clodio, ha risolto un caso di omicidio risalente alla scorsa estate, dando poi esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip, nei confronti di un uomo di origini polacche gravemente indiziato di omicidio.

Nell’estate scorsa, un’ambulanza del 118, ha soccorso un uomo in piazza dei Tribuni privo di conoscenza e con una vistosa ferita alla testa. L’uomo, dopo alcuni giorni, è deceduto.Le indagini, iniziate fin dal subito, sono state condotte dagli investigatori del commissariato Tuscolano.

 
Grazie ad alcune telecamere presenti nella zona, ad una serie di testimonianze ed alla conoscenza del territorio, i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto: durante una lite per futili motivi tra l’odierno indagato e la vittima, entrambi risultati senza una fissa dimora, il 38enne ha fatto sbattere più volte la testa alla vittima contro lo spigolo di una box in metallo.

La Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma l’emissione di una misura cautelare per il reato di omicidio preterintenzionale aggravato a carico del 38enne.

Dopo una lunga serie di accertamenti gli stessi poliziotti del commissariato Tuscolano hanno rintracciato l’uomo e, al termine degli accertamenti di rito, lo hanno accompagnato in carcere a disposizione della Magistratura.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE