Roma, in manette 13 pusher, un 40enne della Mauritania aveva nascosta nel portafogli una pasticca di "Blue Punisher"
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un 40enne della Mauritania che in un controllo in piazza dei Cinquecento, è stato trovato in possesso di 12 dosi di crack, occultate nei calzini, e di una pasticca della potente MDMA "Blue Punisher" nascosta nel portafogli
Carabinieri la pasticca MDMA Blue Punisher sequestrata Termini
(AGR) Eseguiti vari di controlli antidroga nella Capitale, dal centro storico alle periferie, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma che hanno portato all’arresto di 13 persone, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sequestrando centinaia di dosi di sostanze stupefacenti e denaro contante, ritenuto provento delle attività illecite.
“BLUE PUNISHER” E CRACK OCCULTATI NEGLI INDUMENTI
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un 40enne della Mauritania, senza fissa dimora e con precedenti, che, ad esito di un controllo in piazza dei Cinquecento, è stato trovato in possesso di 12 dosi di crack, occultate nei calzini, e di una pasticca della potente MDMA "Blue Punisher" nascosta nel portafogli.
In zona Torre Maura, i Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina hanno arrestato un 18enne romano che alla vista dei militari ha tentato di disfarsi di un pacchetto di sigarette, prontamente recuperato. All’interno erano occultate 14 dosi di droga, tra cocaina e crack.
SPACCIO NEI LUOGHI DELLA MOVIDA
I Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere hanno arrestato un cittadino tunisino di 29 anni, gravato da molteplici precedenti, sorpreso in piazza Trilussa mentre cedeva una dose di hashish in cambio di 10 euro ad un acquirente italiano che, dopo essere stato identificato è stato segnalato alla Prefettura di Roma, quale assuntore di sostanze stupefacenti.
In via Prati della Farnesina, un cittadino romano di 29 anni, con precedenti è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Milvio, poiché è stato notato dai militari mentre cedeva una dose di cocaina ad un uomo che, dopo essere stato identificato è stato segnalato e sanzionato in via amministrativa alla Prefettura di Roma. L’indagato a seguito di perquisizione veicolare e personale è stato trovato in possesso di ulteriori 18 g di cocaina, già suddivisa in 20 dosi e la somma contante di 280 euro che i Carabinieri hanno sequestrato.
DOSI NASCOSTE IN AUTO
In piazza Urbania, nel quartiere San Basilio, una donna romana di 28 anni ha attirato l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Roma San Basilio che l’hanno fermata per un controllo mentre transitava a bordo della propria autovettura. A seguito di un controllo più approfondito, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 30 dosi di cocaina per un perso complessivo di circa 65 g, nonché la somma contante di 370 euro che sono stati sequestrati.
Nel corso di un controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno sorpreso e arrestato in viale Cesare Pavese un cittadino romeno di 27 anni, che durante le fasi di identificazione si è mostrato nervoso, insospettendo i Carabinieri che hanno approfondito il controllo ispezionando l’auto su cui viaggiava e il proprio domicilio. Alla fine i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato quasi mezzo chilo di marijuana e circa 170 g di hashish.
Al Quarticciolo invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato due uomini di 50 e 21 anni, romani, entrambi già noti alle forze dell’ordine, il primo già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, con permessi, è stato notato dai Carabinieri in transito in piazza del Quarticciolo mentre trafficava all’interno di un’auto in sosta, risultata di proprietà del 21enne. Quest’ultimo accortosi della presenza dei militari ha avvertito il 50enne che per eludere il controllo ha immediatamente avviato la chiusura centralizzata con il telecomando. Scena che ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di approfondire il controllo invitando l’uomo a riaprire l’auto, scoprendo una scatola di scarpe posta nel bagagliaio al cui interno vi erano 32 dosi di hashish per un peso complessivo di 114 g.
CONTROLLI ANTIDROGA NELLE PERIFERIE
In via della Rustica, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino romano di 20 anni, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso dai militari mentre cedeva una dose di cocaina a un ragazzo in cambio di 20 euro. Una volta perquisito, nella sua disponibilità sono stati trovati ulteriori 6 g di cocaina già suddivisa in dosi, pronte per essere vendute, oltre a 1.5 g di hashish e la somma contante di 20 euro.
Qualche ora dopo, in via Bevagna, sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Milvio hanno arrestato in flagranza un cittadino romano di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine, che a seguito di un controllo d’iniziativa è stato trovato in possesso di 231 g di cocaina, 250 g di marijuana e 150 g di hashish, tutte già suddivise in dosi e pronte per essere immesse nel mercato, oltre al rinvenimento di 460 euro che sono stati sequestrati insieme alla droga.
Poco dopo, gli stessi Carabinieri della stazione di Roma San Basilio, nell’omonimo quartiere hanno arrestato un cittadino romano di 40 anni, senza occupazione ma con precedenti, che a seguito di un controllo d’iniziativa è stato trovato in possesso di 24 dosi di cocaina dal peso complessivo di circa 26 g.
In via Conca d’oro, i Carabinieri della Stazione di Roma Città Giardino hanno arrestato un 36enne romano, poiché a seguito di un controllo è stato trovato in possesso di due involucri di cocaina del peso complessivo di 235 g e uno di crack dal peso di 185 g che sono stati sequestrati.
Infine, un cittadino della Guinea di 31 anni, senza fissa dimora è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata, poiché il suo atteggiamento nervoso, fuori da un bar di via Casilina, ha insospettito i militari che lo hanno controllato e trovato in possesso di 2,5 g di eroina divisa in tre dosi. Durante le fasi di identificazione, al fine di sfuggire all’arresto, il 31enne ha opposto resistenza, sferrando numerosi calci e pugni nei confronti dei Carabinieri, prima di essere immobilizzato definitivamente.
Tutti gli arresti sono stati convalidati.É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.