Roma, furti e borseggi, tre arresti in centro
Durante un servizio di pattugliamento presso la fermata della stazione metro A Vittorio Emanuele II, gli agenti hanno arrestato un cittadino romeno di 22 anni mentre, con grande destrezza, apriva dapprima la cerniera e poi infilava la mano all’interno dello zaino di una passante


(AGR) Proseguono, in zona Esquilino, le attività di prevenzione e repressione dei reati. La rafforzata presenza della Polizia di Stato in un quadrante così sensibile dal punto di vista della criminalità diffusa ha permesso, in poche ore, di arrestare 3 uomini gravemente indiziati del reato di furto.
Durante un servizio di pattugliamento presso la fermata della stazione metro A Vittorio Emanuele II, gli agenti del commissariato Esquilino hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 22 anni. Il ragazzo è stato visto mentre, con grande destrezza, apriva dapprima la cerniera e poi infilava la mano all’interno dello zaino di una passante, nel tentativo di sottrarre il contenuto.
Su via Principe Amedeo, invece, sempre gli agenti del commissariato di via Petrarca hanno arrestato un cittadino nigeriano di 28 anni che era stato visto fuggire dopo aver sottratto uno smartphone ad un passante. Raggiunto, è stato bloccato e posto in arresto, il telefono è stato subito restituito.
Infine, su via Merulana, i poliziotti della Squadra Volanti sono riusciti ad intercettare un uomo che era stato precedentemente visto armeggiare con le serrature di alcune macchine lì parcheggiate. Il ragazzo, un 29enne originario degli Stati Uniti, è stato colto in flagranza mentre stava tentando di forzare il blocco di uno scooter: arrestato per tentato furto.
Per tutti e 3 la Procura ha chiesto ed ottenuto la convalida degli arresti.
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.