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Roma, commemorazione dell'agente di PS Palumbo Prisco ucciso dai Nuclei Armati Proletari

Il Questore di Roma Carmine Belfiore in suo ricordo ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, in prossimità del monumento sito all’ingresso della Questura.

printDi :: 14 dicembre 2023 20:10
Commemorazione agente Palumbo Prisco ucciso dai NAP

Commemorazione agente Palumbo Prisco ucciso dai NAP

(AGR) Ricorreva oggi il 47° anniversario dell’uccisione, ad opera di un commando del gruppo eversivo “Nuclei Armati Proletari”, della Guardia di P.S. Prisco Palumbo.

Alle ore 12 odierne il Questore di Roma, Dr. Carmine BELFIORE, in suo ricordo ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, in prossimità del monumento sito all’ingresso della Questura.

 
La Guardia di P.S. Prisco Palumbo, all’età di 24 anni, fu vittima di un attentato terroristico organizzato dal “nucleo Armato 29 Ottobre”, colonna romana dei “ Nuclei Armati Proletari”. Quel giorno Palumbo era alla guida dell’auto di servizio del Dr. Alfonso Noce, rimasto ferito nell’agguato durante il quale rimase ucciso anche il terrorista Martino Zicchitella.

Le indagini sull’attentato portate avanti dalla DIGOS romana consentirono, anni dopo, di individuare alcuni dei responsabili appartenenti al “Nucleo Armato 29 Ottobre”, tra i quali Raffaele Piccinino, Ernesto Grasso, Sebastiano Cerullo e Giovanni Gentile Schiavone, che vennero arrestati e condannati all’ergastolo.

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