Roma, buche stradali, bocciata class-action del Codacons

"Si è deciso di sottoporre alla gogna mediatica l'Avvocatura Capitolina semplicemente per aver difeso correttamente l’Ente di appartenenza nell’ambito della class action intentata dal Codacons dinanzi al Tribunale Civile di Roma. Un'iniziativa che l'ordinanza del Tribunale di Roma pubblicata oggi sconfessa, confermando la correttezza dell'operato degli avvocati pubblici, i quali, nella memoria difensiva comunale, non hanno fatto altro che riportare consolidatissimi principi espressi a più riprese dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione in materia di concorso di colpa del danneggiato ex art. 1227 c.c. nelle controversie risarcitorie da circolazione stradale".
"Gli avvocati della Pubblica Amministrazione hanno il dovere di difendere l'Ente per il quale lavorano e non è accettabile tradurre il loro operato professionale in un posizionamento ideologico o politico relativamente alle materie che trattano", conclude la nota di Unaep. Lo ha comunicato in una nota l'Ufficio Stampa di Unaep.
