Roma, alle Fosse Ardeatine l'assemblea capitolina, Svetlana Celli: "Roma non dimentica"
Roberto Gualtieri: Oggi più che mai, coltivare la memoria di questo atroce eccidio è un monito contro la cieca degenerazione a cui portano le guerre e un richiamo alla difesa dei valori della fratellanza e della libertà. Roma, città democratica e antifascista, non dimentica
Commemorazione Fosse Ardeatine foto presidenza della Repubblica
(AGR) Oggi, assemblea capitolina straordinaria al Mausoleo delle Fosse Ardeatine, in occasione dell’80° anniversario dell’eccidio:“Questo luogo, il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, è la testimonianza di uno degli atti più orrendi della nostra storia, romana e italiana, frutto dell’assurda barbarie nazifascista. - ha ricordato aprendo l’assemblea il presidente Svetlana Celli - Qui riposano 335 innocenti, 335 martiri. E noi davanti ai loro nomi e alle loro storie non possiamo rassegnarci all’indifferenza e all’oblio. Ci invitano ad una profonda e autentica riflessione sugli effetti devastanti di qualsiasi guerra, di ieri e di oggi. E a non abbassare mai la guardia contro odio, violenza e dolore. Quel dolore che arriva al nostro cuore appena si varca il cancello di ingresso del Mausoleo”. Lo scorso 22 marzo ha avuto luogo la cerimonia ufficiale di commemorazione alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, oggi le istituzioni capitoline hanno voluto rendere omaggio alle vittime riunendosi in assemblea nel luogo della strage
“Roma non dimentica. Siamo qui perché abbiamo il dovere di non dimenticare, di raccogliere il ricordo dei familiari e il loro testimone e trasformarlo in memoria collettiva indelebile. Dobbiamo farlo ogni giorno, con ogni sforzo, partendo dai nostri figli, dai giovani. Lo dobbiamo alle vittime dell’eccidio del 24 marzo 1944 e al loro sacrificio, così come alle tante donne e uomini protagonisti della Resistenza, che pagarono a caro prezzo la loro lotta per liberare dall’oppressione nazifascista il nostro Paese e per consegnare a tutti noi un’Italia democratica, fondata sulla Costituzione e sui valori dell’antifascismo. Questa giornata e questo consiglio straordinario devono essere uno stimolo per affermare e rafforzare ancor di più il nostro impegno come istituzioni per trasferire alle prossime generazioni i principi della libertà, della democrazia e del rispetto dei diritti umani, per costruire insieme un mondo migliore e di pace”.
Il sindaco Roberto Gualtieri che era presente all’inaugurazione dei lavori dell’assemblea: “80 anni fa l’eccidio delle Fosse Ardeatine – ha scritto Gualtieri su facebook - dove furono trucidati barbaramente dai nazifascisti 335 persone. Civili, militari, prigionieri politici, ebrei, strappati alle loro famiglie e uccisi senza pietà alcuna: la più grande strage urbana nell’Europa occupata.Oggi più che mai, coltivare la memoria di questo atroce eccidio è un monito contro la cieca degenerazione a cui portano le guerre e un richiamo alla difesa dei valori della fratellanza e della libertà. Roma, città democratica e antifascista, non dimentica”.