Roma, aggredito a bottigliate per rubargli il cellulare, arrestato 28enne egiziano
La vittima, un cittadino del Bangladesh di 21 anni che mentre stava camminando in via Filippo Turati è stato aggredito da tre persone che lo hanno picchiato e colpito anche con una bottiglia di vetro alla testa, per sottrargli il cellulare, del valore di circa 200/300 euro
(AGR) La scorsa notte, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, in transito in via Filippo Turati, ha arrestato in flagranza un 28enne egiziano, senza fissa dimora, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso con altri due soggetti al momento non ancora identificati.
In particolare, la vittima, un cittadino del Bangladesh di 21 anni, mentre stava camminando da solo in via Filippo Turati è stato aggredito da tre persone che lo hanno picchiato e colpito anche con una bottiglia di vetro alla testa, per sottrargli il cellulare, del valore di circa 200/300 euro.
I militari proprio in quel momento stavano transitando e sono riusciti ad intervenire tempestivamente riuscendo così ad inseguire e bloccare il 28enne mentre, gli altri due complici si sono dileguati.
La vittima è stata soccorsa e portata al Policlinico Umberto I dove è stata medicata e poi dimessa con alcuni giorni di prognosi mentre l’arrestato è stato condotto in caserma e trattenuto in attesa di essere poi condotto presso le aule di piazzale Clodio per il rito direttissimo. L’arresto dell’uomo è stato convalidato.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.