Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, aggredisce a bottigliate due connazionali per rapina, arrestato romeno per tentato omicidio

L'uomo si sarebbe avvicinato alle due vittime intimando loro di consegnargli tutto il denaro che avevano in tasca. Al rifiuto da parte di entrambi si è scatenata la sua ira. Il giovane si è avventato contro una delle vittima colpendolo con pugni e ferendolo alla testa con una bottiglia di vetro

printDi :: 18 settembre 2025 15:53
Polizia Commissariato Appio

Polizia Commissariato Appio

(AGR) È stato individuato e fermato in pochi giorni dalla Polizia di Stato il senza fissa dimora di origini romene che, per rapinare due connazionali, si è scatenato contro di loro colpendoli con pugni e bottiglie in vetro.L’episodio risale ai primi di settembre ed è avvenuto in zona Colli Albani.

L’uomo si sarebbe avvicinato ai due mentre si intrattenevano su un muretto intimando loro di consegnargli tutto il denaro che avevano in tasca.

 
Il rifiuto da parte di entrambi ha però scatenato la sua ira. Il giovane, infatti, si è prima avventato contro uno di loro colpendolo ripetutamente con pugni fino a lasciarlo a terra privo di sensi. Poi, non pago del risultato ottenuto, ha continuato a ferirlo alla testa con una bottiglia di vetro per sfilargli il borsello.

Sfinita la prima vittima, si è concentrato sulla seconda percuotendola con la stessa violenza per sottrarle una busta contenente qualche banconota.

Seppur con fatica, i due rapinati sono riusciti a chiamare i soccorsi ed il più grave dei due è stato ricoverato in ospedale, da cui è stato successivamente dimesso con una prognosi provvisoria di 30 giorni.Le indagini, fin da subito condotte dalla squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. Appio, si sono concentrate su un trentasettenne di origini romene che, seppur senza una dimora stabile, era solito frequentare il quartiere.

L’intuizione dei poliziotti si è poi cementata con una serie di riscontri oggettivi tra cui il riconoscimento dell’odierno indagato da parte delle vittime.

Il sospettato è stato rintracciato dagli stessi agenti mentre dormiva nell’abitacolo di una vecchia Peugeot parcheggiata in un vicolo di Tor Fiscale.A chiudere il cerchio è stata proprio la perquisizione dell’auto, sul cui sedile posteriore i poliziotti hanno trovato il borsello rapinato a Colli Albani.Alla luce degli elementi raccolti, per il giovane, peraltro già gravato da numerosi precedenti per reati specifici, è scattato il fermo di indiziato di delitto per rapina e tentato omicidio.La Procura della Repubblica di Roma ha poi chiesto ed ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari la convalida dell’operato della Polizia di Stato e l’adozione di una misura cautelare detentiva nei suoi confronti.Per completezza si precisa che le evidenze investigative sopra descritte attengono alla fase delle indagini preliminari e che, pertanto, l’indagato deve ritenersi innocente fino ad un accertamento definitivo con sentenza irrevocabile di condanna.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE