SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, 46enne rapina una farmacia, inseguito dal titolare viene bloccato ed arrestato

L'uomo aveva asportato 500 euro dalla farmacia. Inseguito dal titolare aveva avuto una violenta colluttazione e poi era stato bloccato da un'agente di polizia libero dal servizio e da una pattuglia di carabinieri. Il rapinatore deteneva nascosta una replica di pistola.

printDi :: 23 giugno 2023 15:51
Roma, 46enne rapina una farmacia, inseguito dal titolare viene bloccato ed arrestato

(AGR) Un agente della Polizia di Stato in forza alla Squadra mobile di Roma, libero dal servizio, transitando in via dei Durantini, ha notato una colluttazione tra due uomini nei pressi di una farmacia. A quel punto si è immediatamente fermato e, dopo essersi portato vicino e dopo aver riconosciuto uno dei due quale titolare della farmacia lì presente, ha tentato di dividerlo dall’altro. Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Roma Santa Maria del Soccorso che insieme all’agente, sono riusciti a fermare la violenza dell’uomo.

Una volta divise le parti, gli operatori delle Forze dell’Ordine hanno appreso dal farmacista che, poco prima, l’uomo che lo aveva aggredito era entrato all’interno dell’esercizio commerciale, aveva aggirato il bancone e, dopo aver intimato alle addette alla vendita dei farmaci di consegnargli tutti i soldi incassati, aveva asportato 500 euro in contanti. Il farmacista, allertato dalle sue dipendenti, si era messo al suo inseguimento, ingaggiando una colluttazione nella quale veniva ferito, riportando un trauma facciale e sopraccigliare nella parte sinistra del volto.

A seguito della perquisizione personale è stata trovata, occultata nella scarpa del 46enne, una replica di una pistola priva del tappo rosso di sicurezza. L’arresto è stato convalidato dall’A.G. che ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere.Ad ogni modo l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza dichiarato con sentenza irrevocabile.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE