Raddoppio del Pertini e del Grassi

07 ottobre 2009 12:41

Ospedale G.B. Grassi Ostia
(AGR) Il vicepresidente della regione Lazio Esterino Montino introduce le novità contenute nel piano sanitario regionale. La Regione ha deciso, infatti, di non realizzare nuove strutture ma di valorizzare quelle esistenti, puntando sul raddoppio del Pertini,del Grassi (litorale) e nuovo ospedale dei Castelli (già appaltato, prevede 400 posti letto e dovrà sostituire i nosocomi di Albano, Genzano e Ariccia che diverranno presidi territoriali). “La scelta è quella di non costruire altri ospedali ma di rinforzare quelli già esistenti e funzionali allo sviluppo del territorio. Per questo puntiamo su due scelte fondamentali, a Roma: il raddoppio del Pertini a est e quello del Grassi sul litorale”. In pratica “Sono previsti meno ospedali con posti letto per acuti e un numero maggiore di piccole strutture assistenziali diffuse sul territorio. I 320 posti letto del Pertini diverranno circa 500 – prosegue Montino - Un Pertini più grande si inserisce in un quadro di insieme che in quell'area prevede la realizzazione di importanti opere infrastrutturali, come il prolungamento della Togliatti e il nuovo ponte sull'Aniene”. L'attuale ospedale di Monterotondo sarà invece chiuso. L'intenzione è di aprirne un altro più grande (spesa tra i 60 e i 70 milioni) da circa 300 posti letto. “Potrà accogliere i pazienti della Sabina e quelli che abitano a Roma oltre il raccordo anulare” ha concluso Montino. Perché le “intenzioni” diventino fatti il nuovo piano sanitario regionale dovrà essere illustrato in aula, divenire decreto commissariale e poi essere approvato. I tempi non sono di certo brevi, dai quattro ai cinque anni. Bocciata, infine, l’ipotesi di realizzare un nuovo ospedale alla Bufalotta. Il vecchio piano sanitario, infatti, prevedeva di realizzare un nosocomio nel quartiere che negli ultimi anni sta vivendo una veloce urbanizzazione. I residenti in quest'area della periferia romana dovranno, invece, rivolgersi al nosocomio in via dei Monti Tiburtini.
Enzo Bianciardi>Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti