Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Pomezia, truffa dello specchietto....ai domiciliari campano 57enne, aveva violato più volte il divieto di rientrare a Roma

Il divieto di rientro nel territorio del comune di Roma era stato adottato perchè nel mese di gennaio di quest’anno, l'uomo era stato gravemente indiziato di essere responsabile di estorsione ai danni di una persona, commessa mediante la cosiddetta tecnica della “truffa dello specchietto

printDi :: 04 settembre 2022 19:55
Carabinieri truffa specchietto

Carabinieri truffa specchietto

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Pomezia, su delega della Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un 57enne di origini campane, in esecuzione di ordinanza emessa dal Tribunale di Roma, che dispone la custodia cautelare agli arresti domiciliari.

Più in particolare, nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma - Divino Amore, in esecuzione del provvedimento custodiale emesso dal Tribunale di Roma su richiesta della Procura capitolina, hanno arrestato l’uomo dopo aver accertato come questi, in più circostanze, avesse violato il divieto di rientrare nel Comune di Roma.

 
Detta misura, infatti, era stata adottata nei suoi confronti in quanto, nel mese di gennaio di quest’anno, il soggetto era stato gravemente indiziato di essere responsabile di estorsione in danno di una persona, commessa mediante la cosiddetta tecnica della “truffa dello specchietto”.

L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto presso il proprio domicilio.

Si precisa che l’indagato è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE