Pomezia, abbandona la nonna 90enne che arriva in clinica in condizioni igienico sanitarie gravissime, arrestato 46enne
I Carabinieri, infatti, dopo l'allarme dei sanitari si sono recati presso l’abitazione della donna ed a seguito degli accertamenti del caso hanno appurato come la donna vivesse in condizioni di degrado estremo. Ai domiciliari il nipote della donna indiziato di abbandono di persona incapace
(AGR) I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 46enne romano gravemente indiziato di non aver prestato le dovute cure alla nonna, 90enne convivente.
I medici della clinica Sant’Anna di Pomezia hanno allertato i Carabinieri poiché avevano preso in carico l’anziana signora giunta in pronto soccorso in ambulanza in condizioni igienico sanitarie particolarmente gravi. I militari si sono quindi recati presso l’abitazione della donna ed a seguito degli accertamenti del caso hanno appurato come la donna vivesse in condizioni di degrado estremo.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Velletri, il nipote della donna è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di abbandono di persona incapace ed è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva