Parco Falcone e Borsellino alla Montagnola, trafugato nella notte l'ulivo della memoria
L'albero piantato gli anni scorsi è stato rubato nella notte. Flavia De Gregorio della lista Calenda sollecita l'assessore all'ambiente Sabrina Alfonsi di farsi diligente affinchè prima del 23 maggio, anniversario strage di Capaci, venga ripiantato
parco colombo foto pixabay
(AGR) Nel Parco Falcone e Borsellino, un parco pubblico con giochi per bambini curato dai volontari del Comitato Parchi Colombo, sabbe stato trafugato l'ulivo, dedicato alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uccisi dalla mafia a Palermo. “Ulivo della memoria è stato rubato. Il 23 maggio cadrà il trentennale della strage di Capaci. La ripiantumazione sarebbe un segnale importante. Nel parco Falcone e Borsellino, alla Montagnola, infatti, è stato sradicato un albero. Non uno qualsiasi, ma un ulivo dall’alto valore simbolico, per la dedica ai due magistrati uccisi dalla mafia.” – Così in una nota la capogruppo della Lista Calenda Flavia de Gregorio-. “Non si sa chi abbia compiuto questo gesto odioso, di certo è un colpo alla memoria della nostra città. Non possiamo arrenderci a questi odiosi episodi, quell’albero va rimesso al suo posto quanto prima.
Sollecito l’assessora all’ambiente Sabrina Alfonsi ad intervenire per dare un segnale immediato da parte dell’istituzione a tutti i frequentatori dell’area verde ed in particolare ai bambini. Il 23 maggio del 1992 Cosa Nostra dichiarò guerra allo Stato, il prossimo 23 maggio sarà il trentennale della strage di Capaci. Auspico – conclude De Gregorio- che quell’albero d’ulivo, piantato nel parco della Montagnola e denso di significato torni quanto prima al suo posto”.