Palestrina, arrestati due coniugi, spacciavano in un'area rurale a San Cesareo
I carabinieri avevano accertato l'esistenza all’interno di un’area rurale, da loro considerata “sicura” proprio perché lontana dal centro cittadino, ove si concretizzavano assidue vendite di sostanza stupefacente durante l’arco di tutta la giornata.
(AGR) Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento - indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito che, nelle prime ore del 12/06/2024, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia che dispone misure cautelari nei confronti di un uomo e una donna, gravemente indiziati del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, avviata nello scorso febbraio a seguito del controllo di un’acquirente, ha consentito di accertare l’esistenza di un diffuso fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti radicato in una località del Comune di San Cesareo (RM). Gli indagati sono gravemente indiziati di aver illecitamente operato all’interno di un’area rurale, da loro considerata “sicura” proprio perché lontana dal centro cittadino, ove si concretizzavano assidue cessioni di sostanza stupefacente durante l’arco di tutta la giornata.
Il rilevante giro di affari consentiva agli indagati lo smercio di grandi quantità di cocaina, così come documentato nell’ambito dell’attività tecnica compiuta dai Carabinieri sotto l’egida della Procura di Tivoli. Nel corso delle indagini i militari hanno segnalato, a riscontro dell’attività investigativa, 4 assuntori per violazione della legge sugli stupefacenti, con il conseguente sequestro di sostanze di tipo cocaina e hashish. L’indagine, condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina, ha consentito alla Procura della Repubblica di Tivoli di richiedere ed ottenere dal Giudice per le Indagini Preliminari, l’ordinanza di applicazione della misura cautelare per i due indagati, uno dei quali associato in carcere; la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Questa Procura intende sottolineare la costante azione di prevenzione e repressione dei Carabinieri nel contrasto ai fenomeni criminali di questo territorio.