Ostia, sale il malcontento degli esercenti del centro storico, tolleranza per gli ambulanti abusivi e multe pesanti per i tavolini
Giorgio Gastaldi (Imprese e Professioni): Entro 60 giorni devono arrivare le risposte ed invece dei permessi sono arrivati i vigili che li hanno sanzionati per un numero di tavolini superiore all'autorizzato. Ma gli esercenti avevano presentato una regolare domanda ed erano in attesa di una risposta


(AGR) Le mancate risposte ed i ritardi acquisiti dalla burocrazia rischiano di far salire la protesta nel centro storico di Ostia, dove, nei giorni scorsi sono stati effettuati alcuni controlli da parte della polizia locale che ha elevato a tre esercenti pesanti sanzioni amministrative. Una punizione giudicata eccessiva e che ha spinto i commercianti ad incontrarsi per organizzare una protesta, tanto che è stata anche ipotizzata una serrata, magari in orari di chiusura, per non danneggiare gli esercizi commerciali ma per esprimere, comunque, con forza il proprio malcontento.
La protesta era partita proprio dai tempi lunghi con i quali l’amministrazione municipale esamina le richieste. “Entro 60 giorni devono arrivare le risposte, - ricorda Giorgio Gastaldi, presidente dell’associazione Ostia Imprese e professioni - invece, dei richiesti permessi sono arrivati i vigili che hanno rilevato un numero di tavolini allestiti superiore a quanto era stato autorizzato e sono arrivate, così, le multe. Ma gli esercenti avevano presentato una regolare domanda ed erano in attesa di una risposta nei tempi giusti”.
Sale dunque la tensione, in settimana è previsto un incontro tra le parti in Municipio. "Nel centro di Ostia – denuncia Francesco Bucci Coordinatore di Forza Italia Giovani - si punisce giustamente il tavolino selvaggio, ma dall'altro lato, invece, si tollerano situazioni di grave illegalità come la presenza in piazza Anco Marzio e strade attigue, di ambulanti abusivi, gli insediamenti notturni nelle spiagge e la situazione dell'ex Colonia Vittorio Emanuele III”.
foto archivio AGR