Ostia ponente, sono tornati...senza tetto cambiano posto, ma restano senza assistenza sociale
Da un quartiere all'altro è la storia di alcuni senza fissa dimora che sono stati allontanati dal lungomare nei giorni scorsi e ieri i cittadini hanno segnalato il loro ritorno. Il Cdq chiede l'avvio di un protocollo d'assistenza per queste persone
(AGR) “Siamo sempre più allibiti della piega che stanno prendendo gli sgomberi avvenuti tra Ostia Ponente e Nuova Ostia negli ultimi giorni, con i senzatetto che stanno venendo dirottati da un quartiere all’altro del Litorale senza veder alcun tipo di aiuto dagli Enti comunali per essere collocati in una struttura di reinserimento sociale. Negli ultimi 30 giorni Carmelita e Gabriele (sono nomi di fantasia)– oltre a ulteriori persone senza fissa dimora – hanno visto spostarsi da Via della Tortuga a Via Domenico Baffigo, da Via Baffigo al Lungomare Duca degli Abruzzi, dal Lungomare Duca degli Abruzzi a Piazza Gasparri e ora dallo stesso Parco Willy Ferrero si sono spostati in prossimità dell’entrata del Porto di Roma.
Una condizione che ci spinge a chiedere: dove sono le politiche e le tutele sociali per queste persone nel X Municipio di Roma Capitale? Va ricordato come la loro situazione di disagio sociale purtroppo li rende soggetti ad attività illegali (anche gravi), poiché disperazione attira violenza e degrado. Fa riflettere come la giunta Di Pillo ignori questo drammatico aspetto, nonostante su questi fenomeni in più occasioni cittadini, associazioni e politica abbiano aperto numerosi protocolli per documentare la complessa situazione”.