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Operazione Anti-Ricettazione: Carabinieri di Pomezia Arrestano Autotrasportatore Calabrese

Gravi indizi di ricettazione, riciclaggio ed auto riciclaggio: l'arresto di un 57enne per il furto e la vendita di mezzi pesanti rubati

printDi :: 05 febbraio 2024 10:10
Carabinieri di Pomezia Arrestano Autotrasportatore

Carabinieri di Pomezia Arrestano Autotrasportatore

(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno recentemente portato a termine un'operazione di rilievo, culminata con l'arresto di un 57enne italiano, sottoposto a custodia cautelare agli arresti domiciliari. L'ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica locale, a causa dei gravi indizi di ricettazione, riciclaggio ed auto riciclaggio che gravavano sul sospettato.

Nel dettaglio, l'indagine ha avuto inizio nel mese di agosto del 2022 quando i Carabinieri della Stazione Roma - Divino Amore stavano cercando un mezzo rubato. Durante le ricerche, sono emerse due motrici e cinque semirimorchi nascosti all'interno di un capannone appartenente a una ditta di trasporti, collegata al 57enne ora agli arresti domiciliari.

Carabinieri della Compagnia di Pomezia

Carabinieri della Compagnia di Pomezia

In quel momento critico, alcuni individui si sono dati alla fuga, interrompendo il processo di modificazione del telaio di un veicolo che era stato privato persino delle scritte laterali. L'inchiesta successiva ha rivelato che questi mezzi pesanti erano stati rubati in diverse località delle provincie di Roma e Latina. Successivamente, venivano alterati nelle loro componenti identificative e dotati di targhe contraffatte al fine di essere reintrodotti sul mercato legale attraverso la vendita.

Gli elementi indiziari raccolti hanno spinto la Procura della Repubblica di Roma a richiedere e ottenere dal Gip del Tribunale il provvedimento cautelare che ha portato all'arresto dell'autotrasportatore di origini calabresi, operante nel settore. Il sospettato è stato condotto dai Carabinieri presso la propria abitazione, dove ora si trova agli arresti domiciliari.

Questa operazione è un ulteriore esempio dell'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare il crimine organizzato, garantendo la sicurezza della comunità e mettendo fine alle attività illegali nel settore del trasporto.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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