Manda in ospedale moglie e figlio, arrestato romeno violento
Lei andava al lavoro tutti i giorni per portare avanti la famiglia, lui a bere tutto il giorno, poi quando la compagna ritorna esplode la rabbia, picchia la donna ed il figlio maggiore, poi minaccia la donna con un coltello, arrestato dagli agenti
(AGR) La Polizia ha arrestato un 45 enne violento. Lei a lavoro, lui, invece di guardare i figli, beve un’intera bottiglia di whisky ed al rientro della compagna la picchia e la minaccia con un coltello. La chiamata al 112Nue è giunta verso mezzogiorno: una famiglia di Tor Bella Monaca aveva dato rifugio ad una vicina di casa in fuga, insieme ad uno dei figli, dal compagno violento. La vittima, tra i singhiozzi, ha raccontato ai poliziotti della Sezione Volanti –diretta da Giuseppe Sangiovanni- che, come tutte le mattine, era andata a lavoro lasciando i figli di 5 e 9 anni al padre, essendo quest’ultimo disoccupato; al suo ritorno la donna ha trovato P.L. , queste le inziali del compagno nonché padre dei suoi figli, ubriaco e con a fianco una bottiglia di whisky praticamente vuota. Alle rimostranze della compagna l’uomo, come aveva già fatto in altre occasioni, ha iniziato ad insultarla e picchiarla, poi, preso in mano un grosso coltello, l’ha minacciata di morte. Il figlio più piccolo si è chiuso nella sua cameretta mentre la donna è fuggita con l’altro figlio, chiedendo aiuto al vicino di appartamento. P.L. però, prima della fuga, era riuscito a colpire anche il figlio più grande.
Gli agenti, dopo aver riportato alla mamma il figlio più piccolo, hanno perquisito P.L. e gli hanno trovato addosso un coltello a serramanico mentre quello usato per minacciare la compagna era stato nascosto dall’uomo nel frigorifero.