Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Italia-Libia: Save the Children, inaccettabile rinnovo di accordi con un paese in conflitto e che viola i diritti umani

printDi :: 30 gennaio 2020 22:29
Italia-Libia: Save the Children, inaccettabile rinnovo di accordi con un paese in conflitto

Italia-Libia: Save the Children, inaccettabile rinnovo di accordi con un paese in conflitto

(AGR) “Consideriamo inaccettabile per l’Italia rinnovare gli accordi con un Paese dove permangono e si sono acutizzate, a causa dell’escalation del conflitto, continue violazioni dei diritti umani e dei diritti dell’infanzia”, afferma Raffaela Milano, Direttrice dei programmi Italia-Europa di Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, in merito al rinnovo degli accordi tra Italia e Libia siglati nel 2017.

“Sono numerosi i report delle Nazioni Unite – confermati anche dalle testimonianze dei migranti che riescono a lasciare il Paese -  che riportano come episodi di violenza, abuso, torture e riduzione in schiavitù siano all’ordine del giorno nei centri di detenzione in Libia, un Paese peraltro in conflitto, verso il quale non vanno in nessun modo sostenuti rimpatri o trasferimenti, inclusi quelli dei minori, a partire da quelli condotti dalla Guardia Costiera libica, finanziata da risorse italiane ed europee.”

 
 “Non è possibile rimanere indifferenti di fronte a quanto sta accadendo. L’Italia metta il tema del rispetto dei diritti umani al centro delle proprie priorità e ne faccia il faro nella valutazione rispetto a tali accordi, che andrebbero immediatamente sospesi”, conclude Raffaela Milano.  

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE