Grazie....carabinieri per aver salvato mio figlio
Trastevere, le urla disperate di due genitori hanno attirato l’attenzione dei carabinieri: il loro figlio di appena un anno era cianotico. Il piccolo era rimasto senza fiato per una probabile occlusione delle vie aeree. Uno dei due militari senza esitazioni esegue la manovra di “Heimlich, salvo


carabinieri stazione Trastevere foto facebook carabinieri
(AGR) Una vacanza che poteva trasformarsi in un incubo. Due genitori svedesi devono ad un carabiniere la vita del proprio piccolo di un solo anno. La coppia ieri ha ringraziato nuovamente i Carabinieri della Stazione di Trastevere per aver salvato il loro piccolo ed oggi sono ripartiti per la Svezia. La vacanza di un papà e una mamma svedesi in visita a Roma per alcuni giorni si conclude così, con un grande spavento, ma poteva diventare un vero incubo.
Tutto è accaduto a piazza Sant’Egidio in Trastevere, mentre la pattuglia dei Carabinieri effettuava controlli di routine nello storico quartiere romano. Le urla disperate dei due genitori hanno attirato l’attenzione dei militari: il loro figlio di appena un anno era cianotico. Il piccolo era rimasto senza fiato per una probabile occlusione delle vie aeree. Bisognava intervenire subito. In pochi secondi uno dei due Carabinieri scende dall’auto e correva a soccorrere il piccolo praticandogli la manovra di “Heimlich” pediatrica, appresa durante un corso specifico di primo soccorso.Il bambino, in pochi istanti si riprendeva e finalmente tornava a respirare normalmente. Dopo essere stato affidato alle prime cure dei medici del 118, il bimbo ieri era stato trasportato all’ospedale Bambino Gesù per una serie di controlli di rito, dai quali è stato dimesso in perfetto stato di salute.