Fiumicino "spegne il coprifuoco" in allegria, grande partecipazione alla manifestazione in piazza Grassi
Quaranta tavoli, da quattro persone. Panini, bevande e spettacoli per dimostrare che mantenendo tutte le misure previste dai protocolli si può tornare a vivere. Cosa si chiede? Poter operare con il 50 % di posti all'interno e il 50 % all'esterno


spegni il coprifuoco
(AGR) Non c'erano solo ristoratori ed esercenti. Ma tantissima gente ha portato la propria solidarietà a un comparto ormai allo stremo dopo oltre un anno di lockdown e restrizioni. I partecipanti erano accolti da un lungo striscione, con la scritta ‘Spegni il Coprifuoco’. Quaranta tavoli, da quattro persone. Cibo e spettacoli ‘per dimostrare che mantenendo intatte tutte le misure previste dai protocolli si può tornare a vivere’. Una manifestazione ‘sui generis’ e festosa, organizzata dall’Associazione Lungomare della Salute, che racchiude gran parte delle attività di ristorazione, anche balneari, di Fiumicino, “Io Apro Litorale Romano” ed A.c.i.f.. Con uno scopo ben preciso e importante: la sopravvivenza del settore.
“Vogliamo solo accendere un faro su un comparto che crea lavoro e paga fior di tasse - spiega il presidente dell’associazione Lungomare della Salute di Fiumicino, Massimiliano Mazzuca -. Far morire l’imprenditoria significa affossare l’Italia del domani. Significa…. niente soldi per lo Stato e per i servizi che lo Stato offre, sanità in primis. Siamo qui a chiedere al Governo e alle istituzioni l’apertura di un tavolo di crisi e di rivedere le norme su coprifuoco e quelle relative ai posti all’aperto”
Intanto fuori, nella piazza, piena di gente erano stati allestiti tavoli da quattro nel rispetto delle norme covid, poi è arrivata la musica, si è iniziato a ballare ed oltre ai panini è stata offerto anche uno spettacolo dal vivo. Una vera e propria festa in presenza, insomma, per far comprendere soprattutto a Governo, Regioni e Sindaci che tornare alla vita nel rispetto delle norme anti covid è possibile. La protesta si allarga e sul litorale scende in campo anche Civitavecchia, dove Fratelli d’Italia ha organizzato una manifestazione di protesta, appuntamento alle 11 al teatro Traiano.