Fermato per un controllo alla biglietteria di Termini, nascondeva nello zaino un chilo di droga
Un cittadino liberiano di 23 anni è finito in manette ieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente perchè nel corso di un accertamento d'identità, l'uomo ha esibito un documento falso insospettendo gli agenti che hanno trovato la droga
(AGR) Un cittadino liberiano di 23 anni, è stato arrestato dagli agenti del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria di Roma Termini, per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, ed indagato in stato di libertà per false dichiarazioni sull’identità personale.
I poliziotti durante il normale controllo di vigilanza nello scalo ferroviario hanno proceduto all’identificazione di un cittadino extracomunitario che, alla richiesta di fornire un documento d’identificazione e indicazioni sullo spostamento, come previsto dalle attuali misure di contenimento Covid-19, ha mostrato una carta di identità, la cui foto non corrispondeva al soggetto fermato.