Emergenza coronavirus, tutt'Italia è "zona rossa"
Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino raccomanda ai suoi concittadini il rispetto delle regole imposte dal Governo per la salute pubblica. Grande sacrificio per famiglie ed imprese ma misure indispensabili
fiumicino in contro con ristoratori ed albergatori su emergenza sanitaria
(AGR) Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino questa mattina ha verificato in prima persona l’attuazione delle norme dettate nella tarda serata di ieri dal presidente del Consiglio Conte che ha inserito tutte le regioni italiane nell’area protetta estendendo i divieti e gli obblighi previsti per le cosìdette "zone rosse" a l'intero territorio nazionale. "Si tratta di misure molto drastiche – ha esordito Montino - ma, a questo punto, necessarie per contenere il più possibile la diffusione del Coronavirus e tutelare la salute di tutte e tutti - sottolinea il sindaco - specialmente delle persone più fragili".
"Nello specifico: bisognerà evitare gli spostamenti dalla propria città se non per comprovati motivi di lavoro o per necessità - spiega Montino -. Ci si potrà spostare per raggiungere la propria residenza o domicilio. La necessità dello spostamento dovrà essere illustrata tramite autocertificazione (qui il modulo da compilare e portare con sé: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_spostamenti.pdf) la cui veridicità potrà essere controllata dalle autorità in qualsiasi momento. Chiunque abbia sintomi di infezione respiratoria e febbre da 37.5° in su deve rimanere a casa e contattare il proprio medico di base".
"Sono inoltre vietate le manifestazioni sportive, anche se a porte chiuse, e l'uso delle palestre è consentito solo per l'allenamento di atleti, professionisti e non, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle federazioni sportive e che debbano partecipare a manifestazioni nazionali e internazionali - spiega ancora Montino -. Per il resto, anche per le palestre restano in vigore le restrizioni già decise finora. Quindi i pub dovranno rimanere chiusi, così come i cinema, i teatri, i musei, le biblioteche, i siti archeologici, i beni paesaggistici e culturali, i centri benessere, le scuole di ballo, le sale giochi, le sale bingo, le sale scommesse le discoteche e luoghi assimilabili. I luoghi di culto rimangono aperti, ma sono sospese le cerimonie, compresi i funerali. Anche le cerimonie civili sono sospese".
"Tutti ci rendiamo conto che si impone un grande sacrificio alle famiglie e alle imprese - conclude il sindaco -, ma si tratta di misure indispensabili per il bene della comunità intera, specialmente di quelle fasce di popolazione che possono subire gli effetti peggiori del virus. Per questa ragione vi chiedo la massima collaborazione: restate a casa il più possibile, uscite solo se necessario, spiegate ai vostri figli le ragioni di queste misure e convinceteli a rimanere a casa anche loro. Assicuratevi che le persone più anziane siano al sicuro nelle loro case. Lo ripeto ancora una volta: supereremo questo momento difficilissimo solo se ci aiutiamo l'un l'altro e rimaniamo uniti".