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Due rapine a distanza di poche ore nel medesimo minimarket, finiscono in manette in cinque

Due rapine in poche ore è davvero troppo. Le indagini scattate all'indomani dell'aggressione ha portato ad individuare un gruppo di cinque ragazzi che aveva intimorito il titolare. I movimenti della banda sono stati ricostruiti e tutti sono stati arrestati

printDi :: 07 gennaio 2021 18:37
Due rapine a distanza di poche ore nel medesimo minimarket, finiscono in manette in cinque

(AGR) Si dice che "l'assassino torna sempre sul luogo del delitto" ma in questo caso, cinque giovani rapinatori hanno esagerato mettendo a segno, nello stesso giorno, due rapine al medesimo minimarket. Da quel giorno sono partite le indagini dellapolizia che si sono concluse con l’esecuzione di 5 misure cautelari per una doppia rapina, ai danni di un minimarket, avvenuta nell’agosto scorso nel quartiere Mezzocamino.

In quel periodo 5 giovani, uno dei quali con il ruolo di “palo”, dopo aver preso 18 bottiglie di birra, hanno preteso di pagare solo 10 euro; alle rimostranze del titolare, avvalendosi della forza del branco, lo hanno minacciato aggiungendo “pure della polizia non ce frega niente”. Impaurita da tale atteggiamento la vittima, sul momento, non ha chiamato nessuno. Lo stesso gruppo però, è tornato nella stessa serata rapinando altre bottiglie di birra con l’unica differenza che questa volta anche il “palo” è entrato all’interno portando con se anche un commesso che era sulla porta. In quest’ultima occasione la vittima ha chiamato il 112NUE e sono subito intervenuti i poliziotti del commissariato Spinaceto, diretto da Silvia Agostini. Gli investigatori, già da una prima visione delle immagini della videosorveglianza, hanno individuato nel gruppo di alcuni appartenenti ad un noto clan della zona, tra cui 2 fratelli. Acquisite le immagini complete e le varie testimonianze, gli agenti hanno dato un nome a tutti e 5 i rapinatori, fornendo alla Procura inquirente un quadro completo sulla base del quale il Giudice del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, in regime di arresti domiciliari, per tutto il gruppo. Sono stati gli stessi investigatori del commissariato Spinaceto ad eseguire le ordinanze.

 
I poliziotti, nell’ambito di tale attività, hanno perquisito le abitazioni ed in quella di C.A. - 24enne - hanno trovato circa 70 grammi di hashish, il necessario per il confezionamento delle dosi ed un quaderno usato per tenere la contabilità delle vendite: lo stesso è stato quindi arrestato per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente.Una piccola quantità di droga è stata trovata anche a C.G. – 26 anni – ed è stato segnalato al competente ufficio della Prefettura. La misura è stato notificata anche agli altre 3, ovvero C.G. , 25enne, C.M. , 30enne, e B.C. 25enne.

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