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Castelgandolfo, raffiche di vento trascinano a largo un pedalò ed un windsurf, quattro giovani salvati dalla polizia con le moto d'acqua

Improvvisamente si è rafforzato il vento, i quattro giovani hanno perso il controllo, non riuscivano a manovrare la vela del windsurf e contro la corrente del lago il pedalò non riusciva a procedere per la violenza. Recuperati con le moto d'acqua

printDi :: 18 luglio 2021 18:35
salvataggio a Castelgandolfo dalla polizia di stato con moto d'acqua

salvataggio a Castelgandolfo dalla polizia di stato con moto d'acqua

(AGR) Il vento trascina a largo di Castel Gandolfo tre ragazzi ed una ragazza con windsurf e pedalò nelle acque del lago. Sorpresi dal vento che li ha trascinati verso il centro del lago i ragazzi sono stati soccorsi da personale della Polizia di Stato a bordo di moto d’acqua. Erano due su di un pedalò e due sul proprio windsurf, cosi quattro ragazzi avevano deciso ieri pomeriggio di trascorrere una giornata al lago. Ma improvvisamente si è rafforzato il vento, i giovani hanno perso il controllo, non riuscivano a manovrare la vela del windsurf e il pedalò non riusciva a procedere verso la riva per la violenza della corrente.

Tanto che, i ragazzi con le loro tavole, sono stati costretti a salire sul pedalò, per cercare così di poter rientrare tutti assieme sulla terraferma. Ma ormai le raffiche di vento erano troppo forti e tutto il gruppo è stato spinto ulteriormente alla deriva. Ma le estreme difficoltà incontrate dai ragazzi nel tornare a riva non sono sfuggite al personale della squadra fluviale della Questura di Roma, diretta da Massimo Improta, che, impiegato durante il fine settimana a vigilare le acque del lago, si è immediatamente attivato a bordo di 2 moto d’acqua.

 
Così, mentre con un mezzo si trainava a terra il pedalo con i quattro ragazzi stremati per la paura e la fatica, con l’altra moto d’acqua è stata prestata ulteriore assistenza ai ragazzi e contestualmente è stato contattato il personale sanitario del 118 per approntare i necessari soccorsi. Una volta giunti a terra e sottoposti alle prime cure sanitarie – dalle quali si è evidenziato il loro buon stato di salute -, i ragazzi hanno ringraziato il personale della Polizia di Stato.

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I due agenti intervenuti
salvataggio a Castelgandolfo dalla polizia di stato con moto d'acqua

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