Campidoglio, l'autonomia differenziata delle Regioni potrebbe ritardare l'iter della riforma costituzionale per Roma Capitale
Convegno in Campidoglio sul tema: “Autonomia differenziata e Lep, quale futuro?”. Svetlana Celli, presidente consiglio comunale: L’unità dell’Italia non può essere pregiudicata da un progetto di autonomia discutibile. E’ doveroso che politica e istituzioni trovino soluzioni non divisive
(AGR) “Con l’autonomia differenziata rischiamo di compromettere anche l’iter parlamentare per arrivare alla riforma costituzionale per Roma Capitale. Siamo preoccupati che tutti gli sforzi, che hanno visto nella passata legislatura un’ampia convergenza politica, siano vanificati dalla riforma Calderoli. Inoltre, con lo smembramento delle competenze statali a vantaggio delle Regioni, si rischia uno svuotamento dei Ministeri, con effetti negativi sulla città di Roma”.
Ad affermarlo è stata la Presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli nel corso dell’incontro promosso questa mattina in Campidoglio dal titolo “Autonomia differenziata e Lep, quale futuro?”.
“A marzo – continua - l’Assemblea capitolina ha approvato una mozione che esprimeva contrarietà all’autonomia differenziata, con una posizione chiara e non ideologica. Ci stiamo mobilitando per far comprendere gli effetti nefasti di questa decisione del Governo di centrodestra. L’unità dell’Italia non può essere pregiudicata da un progetto di autonomia molto discutibile. E’ doveroso da parte della politica e delle istituzioni trovare soluzioni non divisive. Il rilancio e la rinascita, dopo la fase pandemica, passano dal mettere tutti nelle stesse condizioni. Deve esserci cioè un unico motore di crescita. Dobbiamo tutelare i diritti civili e sociali, altrimenti il divario e le disuguaglianze, dalla sanità alla scuola, saranno sempre più evidenti. Da più parti stanno arrivando critiche, segnale che questa è una riforma che non regge e non ha basi solide”.
Nella prima parte del convegno sono intervenuti: Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea capitolina; Gaetano Azzariti, ordinario di Diritto costituzionale Università La Sapienza; Paolo Liberati, ordinario di Scienze delle Finanze Università Roma Tre; Loretta Mussi, esecutivo Comitato per il ritiro di ogni autonomia differenziata, dirigente tecnico di sanità pubblica; Alfonso Celotto, ordinario di Diritto costituzionale Università Roma Tre; Marco Sarracino, parlamentare e componente Segreteria nazionale PD con delega alla coesione territoriale, al sud e alle aree interne. L’iniziativa è poi proseguita con una serie di interventi di associazioni e cittadini.
foto archivi AGR Svetlana Celli presidnete assemblea capitolina