Caldo ed afa, cosa fare per difendersi

arriva il solleone
Tra le altre misure è prevista anche la sospensione delle dimissioni dei pazienti a rischio durante i giorni di caldo estremo (livelli 2 e 3 del bollettino della Protezione Civile Nazionale) con passaggio alle dimissioni protette; monitoraggio e assistenza telefonica agli anziani dimessi dagli ospedali; anamnesi preventiva in caso di malessere, eseguita da un’unità medica della Croce Rossa, con trasferimento – quando necessario – in ospedale (le aziende ospedaliere mettono a disposizione posti dedicati).
I Bollettini del caldo sonoredatti dalla Protezione Civile nell’ambito del sistema nazionale di allarme “H.H.W.W.S.” (Heat Health Watch Warning System), per la previsione dei giorni a rischio. Danno conto della situazione termica per 3 giorni, con livello di rischio su scala da 0 a 3. Costituiscono il punto di partenza quotidiano del Piano Caldo: in base ai dati del bollettino tutti gli enti coinvolti (Campidoglio, Croce Rossa, Asl, associazioni) sono in grado di prevedere i momenti più delicati.