Bordoni (Lega): ad Ostia prioritaria la pulizia delle spiagge libere
Il consigliere comunale punta il dito sugli allestimenti in grande ritardo degli arenili: è assurdo non assicurare agli ospiti delle spiagge pubbliche neanche i requisiti minimi di accesso, agibilità e sicurezza.


(AGR) Se passeggiate sulle spiagge libere di Ostia ponente bisogna fare attenzione ad eventuali detriti tra la sabbia. Davide Bordoni, consigliere comunale (Lega Salvini Premier) lo raccomanda e giudica fallimentare l’operato del X Municipio su allestimento spiagge libere di Ostia. “È assurdo, a stagione iniziata – afferma - non assicurare agli ospiti delle spiagge pubbliche neanche i requisiti minimi di accesso, agibilità e sicurezza dell’arenile. Abbiamo, appreso, ad esempio, del ferimento di un adolescente che si è ferito un piede a causa del materiale di risulta derivante dall'abbattimento dei chioschi mai rimosso.
Materiale proveniente dai resti delle vecchie demolizioni, infatti, che sarebbero ancora sotto la sabbia e rappresentano un pericolo. Sulla situazione indecorosa in cui versano le spiagge libere del X Municipio siamo in ritardo di anni. – continua Bordoni - Tra paline, Seapass e blocco del traffico annunciato ci si è dimenticati completamente della cosa più importante: la pulizia delle spiagge. Siamo molto preoccupati per una gestione improvvisata, presenteremo un'interrogazione per chiedere quali risorse siano effettivamente a disposizione per la stagione estiva, considerando che con la scelta sbagliata della pedonalizzazione e il proliferare del commercio abusivo serviranno ingenti investimenti in Polizia Municipale. Di questo passo la situazione sul litorale romano sta diventando difficile per bagnanti e residenti”.