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Asl, il comune di Fiumicino contrario al presunto accorpamento

print18 agosto 2012 09:53
(AGR) ??L’accorpamento sanitario Fiumicino-Civitavecchia rimane un’ipotesi che se ratificata troverebbe tutta la nostra contrarietà”. Lo dichiarano il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli e il consigliere comunale Pdl, William De Vecchis.

“Mi auguro - afferma De Vecchis - che questa situazione non si trasformi come al solito in una contrapposizione partitica ma trovi, al contrario, un’unità di intenti utile a far emergere proposte intelligenti che da una parte salvaguardino la qualità della vita dei cittadini di Fiumicino, dall’altra tengano conto dell’esigenza di riorganizzare il sistema sociosanitario regionale imposto dall’austerity del Governo Monti e dell’Europa”. “Diciamo no a qualsiasi ipotesi di accorpamento Fiumicino-Civitavecchia - sottolinea il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli -. Siamo pronti a fare barricate a difesa dei diritti dei cittadini e contro ogni ipotesi di riduzione dei servizi sul territorio. Aspettiamo fiduciosi che la regione Lazio riveda il piano sanitario e corregga la proposta di legge Forte”. Sulla questione Michela Califano (Pd) spiega: “La proposta di legge Forte è del luglio 2011, più di un anno fa, approvata sia dalla giunta Polverini che dalla commissione regionale politiche sociali del presidente Maurizio Perazzolo, volto noto del territorio, con i voti contrari del Pd. Se non bastasse la proposta di delibera, che presto sarà approvata in consiglio regionale, ha fatto diversi passaggi all’interno del Consiglio delle Autonomie Locali, di cui sono membro. L’unica certezza è che dal Pdl locale, sia in commissione sia nelle riunioni del consiglio delle autonomie locali non è mai arrivata un’annotazione, una proposta di modifica, un emendamento. Niente di niente. E ora quanta indignazione…... L’extrema ratio era denunciare questo ennesimo scempio pubblicamente. E questo il Pdl locale la chiama, invece…. propaganda?”>

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