Acilia sud, 11 agosto, inaugurazione della nuova stazione della Metromare
Acilia sud ha avuto difficoltà “burocratiche” di non facile soluzione e di fatto i disagi non sono ancora finiti. La stazione allo stato attuale resta una sorta di cattedrale nel deserto, a piedi si può raggiungere solo da Acilia ma non da Dragona e Dragoncello separati dalla via del mare


(AGR) Domani, 11 agosto, giornata da incorniciare e da ricordare a lungo per gli utenti della Metromare (ex Romalido), alle 11, infatti, è prevista la cerimonia d’inaugurazione della stazione di Acilia sud in via Bepi Romagnoni, un progetto inseguito da 35 anni ed oggi divenuto realtà, sia pure a prezzo di tanti sacrifici, rallentamenti e cantieri infiniti. A tagliare il nastro è atteso l’assessore regionale ai Trasporti Fabrizio Ghera che nel frattempo ha annunciato: “In autunno daremo il via ai cantieri per altre due nuove stazioni, Torrino-Mezzocammino e Giardini di Roma – due stazione “promesse” ai cittadini di Malafede e Torrino - per continuare nel programma di ammodernamento della linea ferroviaria, vogliamo garantire il diritto alla mobilità ai tanti cittadini che usufruiscon di questa ferrovia per raggiungere Roma od il litorale”.
Un’accelerazione importante ma non definitiva, ora alle parole dovranno seguire i fatti e sappiamo che quando si tratta della Metromare i guai sono all’ordine del giorno, Acilia sud è rimasta appesa per anni, dinanzi a difficoltà “burocratiche” di non facile soluzione di fatto per i pendolari i disagi non sono ancora finiti.
La stazione rappresenta una posizione strategica per i quartieri Acilia Sud, Dragona, Dragoncello, Nuova Palocco, Saline, aree dove negli ultimi anni si è avuta una crescita esponenziale di residenti
foto archivio AGR stazione acilia sud in corso lavori