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Acilia, incendiata la lapide che ricorda Lido Duranti, partigiano e martire alle Fosse Ardeatine

Attentato incendiario in piazza Capelvenere ad Acilia dove durante la notte è stato dato fuoco alla lapide in ricordo di Lido Duranti. Possanzini: atto vile per il quale chiediamo al comune che oltre alla condanna dell'episodio si proceda a trasformare piazza

printDi :: 25 aprile 2020 16:20
la lapide annerita e danneggiata di Lido Duranti ad Acilia

la lapide annerita e danneggiata di Lido Duranti ad Acilia

(AGR) Oggi,  25 Aprile, festa Nazionale della Liberazione, è stata incendiata ad Acilia la  lapide  in memoria di Lido Duranti, partigiano e martire delle Fosse Ardeatine. Stamane, infatti, la lapide che sorge in piazza  Capelvenere è stata trovata annerita da un fuoco acceso nella notte.  Un atto vile nel giorno della festa di Liberazione che ha generato sconforto e rabbia nei cittadini. “Non ci sono parole per commentare ciò che è avvenuto nello spazio pubblico di Piazza Capelvenere ad Acilia – ha scritto Marco Possanzini di S.I. - dove, con il favore del buio, è stata data alle fiamme la lapide posta in memoria di Lido Duranti, il giovane trucidato a 24 anni dai nazifascisti nell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Un fatto gravissimo che offende la memoria storica di questo paese e dei suoi eroi antifascisti che hanno combattuto per la democrazia e la nostra libertà. Oggi più che mai, mantenere vivi gli ideali della lotta di Liberazione è un dovere civile e morale, soprattutto verso le giovani generazioni.

Quanto avvenuto è un’offesa ai nostri eroi nazionali e ai valori della nostra Repubblica, della nostra civiltà. Non faremo passi indietro. Quanti pensano di utilizzare le fiamme per cancellare la storia di questo paese hanno capito male, molto male. Chiediamo all’Amministrazione Capitolina, oltre a condannare ufficialmente il gesto vile e vergognoso commesso ad Acilia, il ripristino dell’integrità della lapide commemorativa al nostro eroe nazionale, Lido Duranti. Chiediamo inoltre che, al fine di dare un segnale forte a chi pensa di infangare il valore della Resistenza, in particolare ad Acilia, e della memoria storica del nostro paese, si proceda celermente nella modifica della  toponomastica trasformando Piazza Capelvenere in Piazza Fratelli Duranti”.

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