X Municipio, risoluzione per denuncia animali esotici

“E’ sempre più sentito – spiega la nota del Municipio - infatti il senso di responsabilità collettivo verso i temi ambientali. Uno di questi è il superamento del desiderio di possedere e detenere animali provenienti da altre zone della terra stante la presa d’atto dei danni che questi animali possono arrecare se poi proliferassero dalle nostre parti.
E’ di questi giorni ad esempio l’allarme suscitato da una foto scattata nel Parco Fluviale del Taro, di un gambero rosso della Louisiana, un piccolo crostaceo d’acqua dolce, dalla lunghezza massima di 15-20 cm considerato "gambero killer" a testimonianze delle gravi conseguenze che può provocare l’introduzioni di specie alloctone negli ecosistemi e habitat.
Il pericolo è talmente reale che dal 1 gennaio 2015 è in vigore nei paesi dell’Unione Europea un apposito Regolamento n.1143/2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, norma poi recepita a livello nazionale con il D.Lgs. n.230 2018 con disposizioni atte a prevenire, ridurre al minimo e mitigare gli effetti negativi sulla biodiversità causati dall’introduzione e dalla diffusione, sia deliberata che accidentale, delle specie esotiche invasive all’interno dell’Unione europea, nonché a ridurre al minimo e mitigare l’impatto che queste specie possono avere per la salute umana o l’economia”.