Tor San Lorenzo, “Primavera alla Landriana” con le Pro Loco del litorale

Dal 22 al 25 aprile scorso, in un’Oasi verde di rara bellezza l’evento botanico, giunto alla ventisettesima edizione, si inserisce di diritto tra le pochissime mostre dedicate al giardinaggio di qualità. La manifestazione non poteva avere migliore location se non quella dei “ Giardini della Landrian

Di E. B.: Redazione AGR :: 28 aprile 2023 18:24

Primavera alla Landriana stand pro loco

(AGR) di Roberto Di Prima

La mostra mercato del giardinaggio si è svolta a Tor San Lorenzo ( Ardea) sul litorale romano, all’interno dei Giardini della Landriana in via Campo di Carne 51. Nei suoi dieci ettari, i giardini, di rara bellezza, hanno ospitato nei giorni dal 22 al 25 aprile scorso la “ Primavera alla Landriana”. L’evento botanico, giunto alla ventisettesima edizione, si inserisce di diritto tra le pochissime mostre dedicate al giardinaggio di qualità. La manifestazione non poteva avere migliore location se non quella magnifica dei “ Giardini della Landriana”.

I Giardini, ideati negli anni cinquanta dalla marchesa Lavinia Taverna in collaborazione con l’architetto e paesaggista inglese Russel Page, furono progettati secondo caratteristiche botaniche e ripartizioni che li hanno resi unici e tra i più belli d’Italia ancora oggi. L’evento, di rilevanza nazionale, ha interessato e fatto incontrare, non solo curiosi e appassionati di piante e giardinaggio, ma soprattutto esperti e studiosi del settore che, con le loro competenze, hanno alzato la qualità dei dibattiti e dei confronti elevando la manifestazione da semplice mercato delle piante a vivace scambio culturale nel nome di una qualità ambientale sempre più sostenibile. Nei quattro giorni della manifestazione, ( che si cataloga tra le più importanti mostre di giardinaggio in Italia), si è svolto un articolato programma di dibattiti e conferenze che ha interessato numerosissimi visitatori e operatori del settore, i quali hanno così potuto cogliere l’occasione per arricchire le loro conoscenze e raffinare le loro competenze.

Ad animare i dibattiti, a tema green e bio, dalla postazione “I Consigli della Landriana” il giornalista paesaggista Maury Dattilo esperto Garden Tutor, Luciano Cecchetti, Responsabile dei Giardini delle Ville Pontificie; Emanuele Von Normann, architetto paesaggista, presidente Aiapp LAMS, Leonardo Capitanio, amministratore delegato dei Vivai Capitanio, già Presidente ANVE, Andrea Ciocchetti architetto paesaggista. Rita Paoli, agronomo forestale ed esperta vivaista, ha presentato il suo libro dal titolo “Ortensie”. Tra i temi trattati nei quattro giorni secondo il programma : L’Architettura Ambientale Integrata e lo Sviluppo Sostenibile, Giardini storici ai giorni nostri, Interpretare il luogo affrontando sé stessi, Futuro del Vivaismo e Istanze del mercato internazionale, Dal bosco verticale agli spazi green contemporanei: come sarà il giardino del futuro?E’ stata riservata, inoltre, da parte degli organizzatori un’attenzione particolare dal grande significato pedagogico ai piccoli visitatori. La creazione di attività e laboratori didattici tra cui: una dimostrazione di lavorazione dell’argilla al tornio a cura dell’Associazione “Tornio Subito” ossia, una tornitura artistica con il legno curata da Salvatore Capoccetti maestro ebanista di Hobby del legno, ha stimolato la curiosità e l’interesse dei numerosi bambini presenti nei quattro giorni.

Un grande successo confermato dalla presenza di migliaia di visitatori che oltre al piacere di trascorrere una bella giornata all’interno di uno dei più bei giardini della nostra penisola, ha potuto apprezzare l’arte e la sapienza dei tanti espositori e artigiani.

Molte le tipologie di prodotti esposti, da quelli enogastronomici a quelli da giardino, passando, dagli utensili da giardinaggio agli articoli in legno pregiato prodotti da maestri ebanisti, per finire all’innumerevole varietà di piante e semi che hanno esaltato ulteriormente i colori e i profumi dei Giardini della Landriana. Tra gli stands presenti anche alcune associazioni del territorio come il “Consorzio Proloco Antiche Vie di Roma” rappresentato da Proloco Ostia Mare di Roma, Proloco di Ardea e Proloco di Anzio a testimoniare l’importanza, anche in eventi come questo, dell’ associazionismo di confine come elemento indispensabile e utile all’interno di un percorso di valorizzazione e identificazione di un territorio.

Dunque i Giardini di Tor San Lorenzo, ospitando “la Primavera alla Landriana”, hanno voluto offrire, ancora una volta alle migliaia di visitatori, la possibilità di vivere quattro giorni lontani dai frastuoni della grande città per immergersi nella natura all’insegna non solo del relax fisico ma, anche e soprattutto, di quello mentale attraverso i suoni, gli odori e la pace interiore che solo la quiete di un giardino riesce a trasmettere. “Il giardino è una canzone d’amore, un duetto tra un essere umano e Madre Natura”.( Jeff Cox)

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