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Palude di Torre Flavia: nuova nidificazione di rara specie

print02 giugno 2017 20:02
Palude di Torre Flavia - nidificazione di rara specie, Fratino (Charadrius alexandrinus)

Palude di Torre Flavia - nidificazione di rara specie, Fratino (Charadrius alexandrinus)

L'area protetta Monumento naturale (istituita nel 1997, Comuni di Ladispoli e Cerveteri) è gestita dalla Città metropolitana di Roma Capitale (ex Provincia) ed è un a Zona di Protezione Speciale di interesse comunitario (Direttiva 79/409/CEE) per la protezione degli uccelli migratori. Sul sito costante la presenza di operatori per la protezione del nido.

Dal 2004 l'area è anche una Stazione di Ricerca per lo studio dei cambiamenti ambientali a lungo termine (Ministero delle Politiche agricole, forestali e alimentari) e, grazie a questo, abbiamo portato avanti molte tesi di laurea e dottorati in materie bio-ecologiche. Nel 2006 è stato pubblicato un libro di 500 pagine su oltre 600 specie di animali e piante presenti nel sito (Gangemi editore).

Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è una delle 42 specie di interesse comunitario (inserita in Allegato 1 della Direttiva 79/409/CEE) presenti nell'area protetta della Palude di Torre Flavia. Tutti gli anni 1 o 2 coppie nidificano lungo le dune (oltre 1 km di spiagge libere), in condizioni critiche sotto la minaccia del calpestio, del transito di mezzi fuoristrada e dei cani lasciati liberi senza guinzaglio. Nel Lazio sono presenti pochissime coppie (la specie è più rara della Tartaruga marina di cui tanto si parla!). Quest'anno è stato attivato a Torre Flavia il primo (forse a livello nazionale) Campo di sorveglianza dei nidi di Fratino, che ha coinvolto decine di volontari ed è stato focalizzato su un nido la cui coppia ha portato all'involo due giovani.

Il 31 maggio 2017 è stato rinvenuto un secondo nido presso la Torre.

Da tre anni con le scuole abbiamo attivato il Progetto Isola del tesoro/Parco attivo (oltre 3000 studenti hanno visitato il Parco). In questo progetto gli studenti delle scuole primarie e secondarie conoscono l'ambiente ma soprattutto vivono esperienze dirette (poche nozioni, molte emozioni) a contatto con la natura. In particolare, maneggiano piccoli pesci e crostacei, raccolgono e classificano le oltre 150 specie di conchiglie presenti (grazie al fatto che davanti alla Torre c'è una prateria di Posidonia oceanica, vero scrigno di biodiversità marina), piantano piccole tamerici in talea, costruiscono muretti a tutela delle dune (e dei nidi di Fratino), portano loro stessi i genitori nel'area (Piccole Guide), puliscono la spiaggia assieme a noi operatori, realizzano magnifici cartelli.

Le associazioni supportano la nostra gestione. Il sito FB/AMICI DI TORRE FLAVIA (oltre 400 iscritti) è un portale ricco di foto (l'area ha vinto il premio nazionale per la fotografia da birdwatching). Altre associazioni sono il WWF che fornisce supporto per la sorveglianza, la LIPU, l'associazione Scuolambiente, Salviamo il Paesaggio e Associazione Kronos.

Torre Flavia

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