No, al porto turistico di S. Marinella
(AGR) “Il progetto di ampliamento del porticciolo Turistico, presentato da una società privata, configura un impatto ambientale eccessivo e soprattutto non tiene conto delle ripercussioni sullo stato delle coste adiacenti già soggette a pesanti fenomeni erosivi ed oggetto di interventi di difesa molto costosi da parte della Regione.– afferma Filiberto Zaratti, assessore regionale all’Ambiente -Si tratta di un ampliamento eccessivo che grava direttamente sul centro urbano e determinerebbe la modifica permanente della spiaggia e del paesaggio di una delle cittadine più belle del nostro litorale; peraltro esso coinvolge anche due fossi in un territorio così fragile dal punto di vista idrogeologico”.“Peraltro mi risulta che l’accordo di programma sia stato approvato dal Comune senza una vera e propria discussione che coinvolgesse l’opposizione e la cittadinanza, che non ha nemmeno avuto modo di vedere i progetti. In ogni caso i cittadini debbono sapere che tale approvazione, così come la variante di PRG, dovrà essere sottoposta ai pareri degli altri enti in sede di conferenza dei servizi, tra questi quello regionale della Valutazione di Impatto Ambientale, che difficilmente potrà essere positiva vista l’entità degli interventi. - conclude Zaratti - Località come Santa Marinella fondano la propria fortuna sulla bellezza e sulla salute dei luoghi naturali non sulle speculazioni che rischiano di portare benefici solo a pochi. Non è questo il modo di rilanciare l’economia locale, che deve invece essere fondata su progetti solidi sia dal punto di vista sociale che ambientale, caratteristiche che mi pare questo progetto non abbia. Inoltre i progetti relativi la puntualità non possono essere affrontati singolarmente bensì tenendo conto di un quadro più ampio che tenga presente i costi e i benefici in termini ambientali, sociali ed economico, un quadro che non potrà che derivare da una pianificazione attenta ed integrata a livello regionale, che costituisce uno dei nostri obiettivi per il futuro governo della Regione”.