Il sindaco Gualtieri: Roma più pulita...ma resta ancora molto da fare
Roberto Gualtieri ha promosso con riserva il lavoro fatto dalla sua giunta e da Ama per realizzare la sua “promessa” elettorale. Nuovi investimenti sul piano che portano a 100 milioni gli stanziamenti. Prosegue il piano sostituzione cassonetti. Tornano ispettori AMA
(AGR) Il sindaco Gualtieri ha tiratole somme oggi in Campidoglio dell’attività straordinaria di pulizia che ha riguardato la città. È stato presentato, infatti, un primo bilancio del Piano di pulizia straordinaria e di ripristino del decoro urbano che ha interessato la città negli ultimi due mesi, dal primo novembre al 27 dicembre. L’obiettivo ambizioso era quello di pulire entro Natale la città.
Gli interventi straordinari che hanno coinvolto Ama, dipartimenti capitolini (Simu e Dta) e Polizia Locale di Roma Capitale, hanno riguardato circa 1200 strade (delle quali 290 alberate), pari a 6mila km complessivi. In molti casi, come su Lungotevere, Muro Torto e altre realtà, gli interventi sono stati ripetuti più volte. A ciò si è aggiunto il graduale incremento della raccolta ordinaria, l’avvio di una riforma della raccolta dalle Utenze non Domestiche e il potenziamento dei centri di raccolta per i rifiuti ingombranti.
“La pulizia straordinaria ha portato tangibili miglioramenti ha detto il sindaco - ma restano criticità in diverse zone. La città è più pulita ma non ancora come la vorremmo...” Roberto Gualtieri ha promosso con riserva il lavoro fatto dalla sua giunta e da Ama per realizzare la sua “promessa” elettorale
E quindi il piano programmatico no si ferma: si va avanti con la cosiddetta operazione decoro per altri 5 mesi soprattutto accelerando sul fronte della pulizia delle caditoie e la raccolta delle foglie. Previsto anche nuovi stanziamenti fino a 100 milioni di euro, dopo i 40 milioni già stanziati. Entrando nel merito, secondo il Campidoglio, attualmente, con l’operazione pulizia Ama raccoglie 2mila tonnellate in più di rifiuti a settimana (in totale sono 19mila), ha messo in campo rispetto al recente passato 500 addetti e 300 camion in più, si è intervenuto su 1.200 strade e sono state svuotare 2.400 caditoie.
Intanto, dopo i Municipi XIII e XIV (già completati con oltre 5mila contenitori complessivi), nel mese di dicembre è stato avviato il piano di posizionamento dei nuovi cassonetti stradali nel II Municipio, dove ne sono stati finora collocati oltre 1.100. Il piano di posizionamento proseguirà nei prossimi mesi, interessando interi quartieri di tutti gli altri municipi, al ritmo di 400 cassonetti/settimana e a partire dall’area di Prati (I Municipio) già dalla fine delle festività natalizie. I nuovi contenitori stradali presentano nuovi simboli e nuova colorazione: giallo per plastica e metalli (non più blu); blu per la carta (non più bianco); mentre rimangono invariati i colori per le altre frazioni (marrone per l’organico e grigio per l’indifferenziato). Un sistema che renderà più efficiente l’intero servizio di raccolta, anche potenziando la raccolta differenziata e migliorando il decoro delle postazioni.
Dal 15 novembre è partito anche un piano di pulizia delle postazioni di raccolta stradale contestuale alle operazioni di vuotatura e sanificazione e secondo una programmazione settimanale. Nell’intero territorio di Roma Capitale sono pianificati 269 itinerari di raccolta stradale indifferenziata su 14mila postazioni.
È stato ricostituito, inoltre, un pool degli agenti accertatori: un primo nucleo di 25 ispettori, dotati di specifiche check list, è già sul territorio per monitorare le postazioni dei cassonetti di alcune strade, fornendo indicazioni ai cittadini su come effettuare il corretto conferimento dei rifiuti e segnalare tempestivamente le eventuali criticità
nella foto un sopralluogo del sindaco durante opera pulizia