Fase 2, tutti in bici per muoversi in libertà
Porrello (M5S) regione Lazio: necessario pensare nuove soluzioni per la mobilità urbana. Ciclovie temporanee e riduzione costi biglietti per bici non piegabili. Si pensi anche a misure post emergenza e ad interventi infrastrutturali


(AGR) Nella fase intermedia di ripresa degli spostamenti, tra le opzioni si pensa anche ad un uso massiccio della bicicletta, per questo occorre fin da subito individuare una serie di soluzioni per la mobilità per permettere ai cittadini la di spostarsi agevolmente e in sicurezza. La stesura di linee guida regionali per piste ciclabili temporanee e misure per l’abbattimento del costo del biglietto dei mezzi pubblici anche per le bici non piegabili incentiverebbe l’utilizzo di questo mezzo alternativo, andando altresì incontro alle esigenze economiche dell’utenza.
Questa la sintesi della proposta fatta dal consigliere M5S Devd Porrello, nel corso della Commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, che si è riunita oggi. Le ciclovie temporanee, realizzate con una semplice delimitazione di una parte di carreggiata con strisce gialle o paletti, potrebbero essere create velocemente e con costi ridottissimi e sarebbero un ottimo strumento per il decongestionamento del traffico, considerato che il timore del contagio e le limitazioni nell’accesso di mezzi pubblici, spingerebbero i cittadini a spostarsi con le proprie auto.
Infine, va chiarita la decisione dell’Autorità Portuale e della Port Autority Security (PAS) di mettere in cassa integrazione il personale addetto alla sicurezza in un momento in cui, in particolare per la gestione dei flussi delle merci, c’è bisogno di questa figura affinché il tutto si possa svolgere nel pieno rispetto delle regole".