Enel X e Novartis: l'inquinamento atmosferico e la salute dei cittadini
Presentato oggi durante la 37a Assemblea Associazione Nazionale Comuni Italiani lo studio condotto da Novartis ed ENEL X dedicato all’ inquinamento atmosferico e impatti sulla salute dei cittadini, anche in relazione alla diffusione del Covid-19.


(AGR) E' stato presentato oggi durante la 37a Assemblea ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani lo studio condotto da Novartis ed ENEL X e dedicato all’ inquinamento atmosferico e impatti sulla salute dei cittadini, anche in relazione alla diffusione del Covid-19, di cui le due aziende sono partner. L’appuntamento di quest’anno è stato, l’occasione per confermare la partnership strategica avviata l’anno scorso sul tema della sostenibilità e presentare i risultati di un gruppo di lavoro congiunto che ha approfondito il nesso tra salute e ambiente nelle città.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’inquinamento atmosferico è responsabile di patologie croniche cardiovascolari e a carico dell’apparato respiratorio che provocano ogni anno 2,4 e 1,8 milioni di decessi nel mondo, oltre 60 mila nella sola Italia. Dati che confermano che l’inquinamento ha un impatto determinante sulla salute pubblica e che il miglioramento della ‘qualità dell’aria’, soprattutto nei centri urbani, è un fattore decisivo per la sua tutela su cui Novartis ed ENEL X lavorano costantemente.
Enel X ha contribuito alla realizzazione dello studio predisponendo una nuova versione dell’algoritmo e-Mobility Emission Saving tool, lanciato lo scorso anno e rivisitato in questa occasione, attraverso il quale è possibile calcolare le emissioni di CO2 di PMx e NOx risparmiate grazie all’utilizzo di veicoli elettrici.