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Rifiuti: in comune di Campi Bisenzio i Carabinieri Forestali individuano una attività’ di gestione illecita di rifiuti non pericolosi

Quaranta metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi provenienti da attività di costruzione/demolizione, rifiuti di natura ferrosa e altri di natura legnosa (pallet).

printDi :: 20 ottobre 2020 13:11
Area sottoposta a sequestro

Area sottoposta a sequestro

(AGR) Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto (FI), nel corso di un servizio di controllo del territorio, svolto in località San Piero a Ponti in Comune di Campi Bisenzio (FI), notavano che all’interno di un’area recintata chiusa da un cancello ed utilizzata come deposito attrezzature e materiali edili, erano presenti numerosi scarichi di rifiuti riconducibili all’attività edilizia. Effettuata una prima indagine relativa alla proprietà dell’area, veniva identificato il proprietario, rappresentate legale di una impresa edile, che, giunto sul posto, ne consentiva l’accesso.

Nell’area erano stoccati rifiuti da demolizione, di cui alcuni risultavano essere stati riutilizzati in modo da costituire basi di appoggio, delle dimensioni di ventisei metri per cinque con un’altezza di circa quindici centimetri. I rifiuti in parte erano stati in parte spianati e in parte ancora disposti in cumuli.

 
Il sito si presentava come un’area di deposito incontrollato al suolo di rifiuti speciali non pericolosi, utilizzato come deposito intermedio di rifiuti provenienti dai cantieri dell’impresa e privo di ogni tracciabilità.

Le attività sono riconducibili alla gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, in quanto svolta in assenza dell’obbligatoria autorizzazione, prevista dal Testo unico ambientale e in totale assenza di documenti di tracciabilità.

I militari procedevano quindi al sequestro penale preventivo sia dell’area che dei rifiuti in esso contenuti. Sequestro ritenuto opportuno al fine di impedire il proseguimento delle attività illecite poste in essere.

20/10/2020 9.37

Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

Foto da comunicato

http://met.cittametropolitana.fi.it/

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