Castelfiorentino. Il campione Alberto Bettiol promuove un’asta benefica per il Giro delle Fiandre di domenica
A poco più di un anno dalla strepitosa vittoria che lo incoronò come il “Re delle Fiandre”, il campione castellano ha deciso di donare i suoi cimeli per un progetto del Meyer, a beneficio dei bambini malati


A.Bettinol
(AGR) Ha deciso di rinunciare a una parte dei propri ricordi, a quei cimeli legati in modo indissolubile alla strepitosa vittoria del 2019, che lo incoronò come il “Re delle Fiandre”. Il tutto per un obiettivo nobile: raccogliere fondi per regalare sorrisi ai bambini malati del Meyer. E’ il gesto generoso di Alberto Bettiol, campione castellano che lo scorso anno si aggiudicò la “champions league” del ciclismo arrivando primo al 103° Giro delle Fiandre, e che in vista del nuovo Giro in programma domenica 18 ottobre ha pensato di lanciare un’iniziativa benefica: mettere all’asta gli oggetti più cari, legati a quella vittoria memorabile, devolvendo il ricavato al progetto “play terapy” della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Un progetto che fa del sorriso dei bambini il grande protagonista, allo scopo di creare le migliori condizioni per rendere il periodo di cura e di ricovero (al quale essi devono sottoporsi) meno lontano dall’ambiente della loro casa e della loro normale vita quotidiana.
L’asta, che inizierà oggi (15 ottobre) e durerà fino al 25 ottobre, mette in palio un premio che in realtà comprende tre cimeli: la sella celebrativa, numerata e accompagnata da un certificato che ne garantisce l’autenticità (ideata da Prologo dopo la sua vittoria) e che il campione effettivamente utilizza quotidianamente per gare e allenamenti, comprensiva del “nastro” onetouch in edizione speciale; i mitici occhiali, divenuti simbolo della vittoria per il gesto compiuto da Alberto Bettiol appena tagliato il traguardo, e infine il portachiavi in cuoio con un pezzo del tubolare originale che ha toccato le pietre del Fiandre, e con il quale Bettiol ha vinto la gara.
Foto da comunicato
http://met.cittametropolitana.fi.it/