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SI X Municipio, no a sanatorie di abusi sul demanio marittimo

print04 settembre 2019 11:57
SI X Municipio, no a sanatorie di abusi sul demanio marittimo
(AGR) Indennizzi previsti in caso di occupazione abusiva su demanio marittimo.La cosa non piace affatto a Sinistra Italiana che con Marco Possanzini, segretario SI X Municipio attacca: " Il rischio è una sanatoria di fatto che renda inefficace qualsiasi provvedimento di revoca o decadenza delle concessioni. Nella tabella relativa alle concessioni demaniali marittime,infatti, dove sono contenuti tutti i dati significativi delle concessioni stesse, è magicamente comparsa una nuova colonna, la P, relativa agli " Indennizzi dovuti in caso di occupazione abusiva di beni del demanio marittimo..". Il calcolo è presto fatto. Poco più di un milione di euro che i concessionari dovranno versare per continuare le loro attività anche sfruttando ciò che non doveva essere realizzato su demanio marittimo….Il dubbio di una sanatoria nascosta è più che lecito anche perchè questo elenco di "indennizzi", puzza di bruciato.

E' inaccettabile che l'astuzia dell'indennizzo sia il duplice scudo dietro al quale da un lato si nasconda di fatto una sanatoria sugli abusi fatti su demanio marittimo e dall'altro si mettano anche sotto tutela i concessionari dal rischio di decadenze e revoche rendendo qualsiasi provvedimento impugnabile e inefficace. Il Consigliere Ferrara, poche settimane fa, dalle colonne di Repubblica disse chiaramente che in cambio di qualche “ritocchino” fatto con buona volontà dagli stabilimentari si sarebbero potute riconoscere loro le proroghe di 15 anni delle concessioni promesse dal Governo M5S/Lega. Una dichiarazione che la dice lunga sulla volontà di non mettere mano con decisione sugli abusi e le illegalità commesse sul mare di Roma. Non vorremmo trovarci davanti ad una ipotesi di PAF, Piano Arenili Ferrara, dove la posizione amministrativa di chi paga gli indennizzi viene in qualche modo "congelata" e premiata con le proroghe delle concessioni di 15 anni, proroghe che ricordiamo essere un atto illecito in quanto violano norme comunitarie". La questione, chiede Possanzini, deve essere chiarita subito dalla sindaca Raggi e dal presidnete del X Municipio Giuliana Di Pillo.

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