XXVII Giochi Nazionali Invernali Special Olympics a Bormio.
27 gennaio 2016 15:15
Gli indiscussi protagonisti sono stati gli oltre 460 Atleti della neve, con e senza disabilità intellettiva. Hanno sfilato in Piazza Kuerc salutando le autorità e i rappresentati della Comunità montana. Tutto il territorio valtellinese, caldamente sensibilizzato nei giorni scorsi dal Torch Run che ha percorso i comuni di Valfurva, di Sondalo, Livigno, Valdisotto e Valdidentro, ha risposto con un’accoglienza straordinaria.
La Cerimonia è iniziata alle 16.30 scaldando l’atmosfera con proiezioni video relative all’evento precedente, svoltosi a La Thuile nel gennaio 2015.
Hanno presenziato autorità e rappresentanti di tutto il territorio valtellinese. In particolare i Sindaci dei Comuni di Bormio, Valdidentro e Valdisotto
Sul palco è salito Raffaele Cola, il Presidente della Comunità Montana Alta Valtellina, che ha dato il suo personale in bocca al lupo agli Atleti in gara:
”Il vostro sorriso qui oggi parla da solo. Non avete bisogno di altro per trasmettere e condividere il vostro messaggio di gioia”
Non si sono fatti poi troppo attendere gli sportivi, Giorgio Rocca slalomista eccezionale, vincitore di una Coppa del Mondo di specialità e di tre medaglie iridate e Deborah Compagnoni, prima atleta ad aver vinto una medaglia d'oro in tre differenti edizioni dei Giochi olimpici invernali nella storia dello sci alpino, che in qualità di Testimonial Special Olympics, sono intervenuti per dedicare un incoraggiamento particolare, da Atleta ad Atleta, a tutti i partecipanti in gara.
Giorgio Rocca: "Ognuno di noi ha differenti abilità, mettendole in mostra e valorizzandole, abbiamo l'opportunità di abbattere ogni pregiudizio. Date il meglio di voi stessi"- ha poi continuato - “Ringrazio per prime le famiglie degli Atleti che, con impegno e sacrificio, li hanno incoraggiati a praticare sport e a fare di questo la loro ragione di vita. Ringrazio i Bormiesi perchè hanno sensibilizzato le scuole del territorio affichè siano partecipanti attive all'evento, le prime sedi promotrici dell'educazione e della cultura delle generazioni future”
Deborah Compagnoni: “Sono felice di essere qui oggi come testimonial di questo evento. Siete voi il nostro orgoglio più grande. Mettetecela tutta”
La Cerimonia d’Apertura ha seguito, come di consueto, il protocollo olimpico, con il solenne arrivo della torcia scortata da Daniele Berbenni, Atleta Special Olympics, e l’accensione del tripode che ha sancito l’inizio ufficiale dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics, giunti quest’anno alle XXVII edizione.
Il giuramento dell’Atleta: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze” recitato in questa occasione dall'Atleta Walter Magatelli incarna la Mission di tutto il Movimento.
A partire da oggi e fino al 29 gennaio , tutti gli Atleti in gara sono impegnati nella seguenti specialità: sci di fondo (tradizionale e unificato), sci alpino, corsa con le racchette da neve (tradizionale e unificata) e snowboard.
Si tratta di una manifestazione sportiva dall’alto valore culturale che, dando agli Atleti in gara l’opportunità di dimostrare le loro abilità, offre una valida visione alternativa ai pregiudizi per la comunità intera.
In occasione della Festa di Chiusura dei Giochi Nazionali Invernali, prevista per il 29 gennaio, saranno resi noti gli Atleti convocati per i prossimi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics in programma, in Austria, dal 14 al 25 marzo 2017.
L'evento è realizzato grazie al sostegno di Mitsubishi Electric, Coca Cola HBC Italia, Comunità Montana e i Comuni dell'Alta Valtellina.
