Ostia, Revolution Triathlon, vincono Passuello ed Halperin

Il “main event” della prima edizione del Revolution Triathlon Internazionale di Roma svoltasi al porto turistico di Ostia, è stato vinto per il settore maschile dal toscano Domenico Passuello, tra i favoriti in ambito internazionale, mentre tra le donne, l’ha spuntata l'israeliana Ronit Halperin.
Le gare
Passuello (primo sulla bici, terzo nella prova di nuoto e secondo nella corsa) è risultato primo al traguardo, posizionato dinanzi alla spiaggia della suggestiva location del porto, Massimo Cigana si è classificato al secondo posto in classifica generale, con oltre tre minuti di distacco. Terzo Andrea Recagno che ha fatto registrare un ritardo di quasi sei minuti. Sul risultato pende l'esito del ricorso di Emanuele Faraco, squalificato dai giudici per problemi relativi alla prova di ciclismo. Nella gara femminile dominio dell'israeliana Halperin, che ha vinto la prova con oltre dieci minuti di vantaggio sulle italiane Daniela Perrotta e (oltre 26 minuti) su Francesca Piacentini.
La rassegna
Il Revolution Triathlon Internazionale di Roma è stato organizzato dal Forhans Team con il patrocinio di Regione Lazio, Municipio X, Coni e Coni Lazio, Comitato Paralimpico, Fitri e Porto Turistico di Roma. Venerdì si sono svolte le prove di Duathlon (ciclismo e corsa), dedicate alle scuole con l'intento di promuovere la multi-disciplina del triathlon sul territorio del X Municipio. Poi, ieri, sabato il main event con partenza dalla spiaggia della marina, la frazione di nuoto nelle acque antistanti il bacino portuale, il cambio in sella alle bici da crono per la frazione di ciclismo lungo il lungomare di Ostia e il ritorno all'interno del porto per la prova di running.
Oggi, invece, è stato il giorno della Sprint Distance e, contestualmente, del Paratriathlon (750 metri a nuoto, 20 chilometri in sella alla bici e 5 chilometri di corsa). All'interno della gara anche le staffette.