La Roma-Ostia apre la stagione del running

28 febbraio 2014 15:22
(AGR) Domenica 2 marzo 2014 si correrà la 40a edizione della Mezza Maratona Roma-Ostia.La Romaostia è stata insignita di uno dei riconoscimenti più prestigiosi per le gare di corsa su strada: la IAAF SILVER LABEL In Italia la RomaOstia è l’unica mezzamaratona a potersi fregiare di questo riconoscimento, che consacra la manifestazione come una delle gare di 21 chilometri e 97 metri più importanti al mondo ed in linea con gli standard qualitativi e tecnici delle altre grandi organizzazioni mondiali ed europee.La gara podistica Roma Ostia è nata il 31 marzo del 1974: allora la distanza da percorrere era di 28 chilometri e gli atleti classificati erano appena 313. La mezza maratona Roma Ostia oggi è una delle gare più longeve e importanti della nostra penisola. La distanza è quella classica della mezza maratona (Km 21,097) ed il percorso, molto veloce, l’ha resa una gara amata dai podisti che qui percorrono la via che porta dalla capitale al mare. Percorso Partenza da Via Cristoforo Colombo, l’importante arteria che collega Roma al suo lido naturale di Ostia, duecento metri prima della starting line delle edizioni precedenti, ma in direzione opposta. Dopo l’attraversamento del Laghetto dell’Eur, si girerà a sinistra per Viale Europa, la strada ampia e spaziosa più commerciale e conosciuta del Municipio e si procederà verso la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che apparirà bianca e maestosa sullo sfondo. Al termine di Viale Europa, deviazione a sinistra per Viale Tupini e proseguimento per Via dei Primati Sportivi, lambendo quel che è rimasto della struttura che ospitò le gare di ciclismo su pista delle olimpiadi di Roma 1960: il Velodromo Olimpico. Ancora svolta a sinistra per Via dell’Oceano Pacifico, con transito sul punto che rappresentò la linea di partenza di tante storiche edizioni della Roma Ostia e proseguimento direzione Cristoforo Colombo. Arrivo alla Colombo dopo circa 3.600 metri e inizio della prima corta salita che termina all’intersezione con la Pontina. Tratto veloce fino all’altezza del Grande Raccordo anulare e discreta discesa fino al bivio per il comprensorio Torrino Mezzocammino, 190 ettari tra il GRA e la Colombo. Qui inizia la “Heart break Hill” della Roma-Ostia: la famosa e temuta salita del camping, non molto intensa ma sicuramente lunga e impegnativa (la pendenza non è sensibile, siamo sul 2-3%, ma la lunghezza la rende pesante). Dopo un piccolo tratto in pianura, ci attende l’ultimo tratto che porta al termine. Siamo all’altezza della zona “camping”, con una splendida pineta che si stende su entrambi i lati, a metà strada fra Roma e Ostia.Si arriva prima all’altezza di Via del Circuito, poi Via della Villa di Plinio e poi finalmente Piazzale Cristoforo Colombo (Km. 20,500). Soli 250 metri del Lungomare “Lutazio Catulo” e attraversamento con ritorno, lato mare, dello stesso Lungomare, per concludere al centro della Piazza, nello stesso punto degli arrivi degli anni scorsi.Una lunga lista di nomi e di volti hanno contribuito a fare la storia della Roma Ostia. Da Umberto Risi, vincitore della prima edizione, a Marco Marchei (che ha trionfato nell’edizione del 1979 e del 1980), da Steve Jones nel 1985 primatista del mondo di Maratona a Robert Cheruyot che detiene il record della gara con 60.06; infine il Campione Olimpico in carica Stefano Baldini, vincitore nell’edizione del 1997 e terzo classificato sei mesi prima dello splendido trionfo ad Atene, dietro a Paul Kirui recente campione mondiale di mezza maratona a New Delhi. Fra le donne il record della gara è di Gloria Marconi con il suo 69.27 ottenuto nell’edizione 2003.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti