Aurelia Hospital, cresce del 20% il numero degli interventi nel 2025, ottima performance a Chirurgia, Ortopedia e Cardiologia
Secondo Il Programma Regionale di Valutazione Esiti degli Interventi Sanitari l’Aurelia Hospital ha registrato nel 2024 volumi significativi con esiti positivi per interventi nei dipartimenti di Chirurgia Generale, Ortopedia e Traumatologia, Cardiologia Interventistica.
Di E. B.: Redazione AGR :: 24 luglio 2025 14:34
Aurelia hospital foto locandina su facebook
(AGR) I dati appena pubblicati del Programma Regionale Valutazione degli Esiti degli Interventi Sanitari (PReValE 2025), che monitora annualmente gli esiti clinici delle strutture pubbliche e accreditate, attestano per il 2024 una performance ottimale dei dipartimenti di Chirurgia Generale, Ortopedia e Cardiologia Interventistica dell’Aurelia Hospital di Roma, struttura del Gruppo Garofalo Health care S.p.a.
In particolare, l’Unità Operativa della Chirurgia Generale diretta dal Dott. Francesco Sammartino ha registrato un numero di esiti positivi più alto tra tutte le strutture della Regione Lazio nel trattamento chirurgico delle neoplasie del colon; infatti, il tasso di mortalità a 30 giorni dall’intervento chirurgico è tra i più bassi nel Lazio a fronte di un incremento dei casi trattati.
L’Aurelia Hospital è inoltre segnalata anche per il maggior numero di interventi a seguito di frattura del femore e di ricoveri per le protesi di anca e ginocchio nel Dipartimento di Ortopedia e Traumatologia di cui è Responsabile il Prof. Massimiliano Nannerini.
Primato assoluto, poi, in base al numero di interventi di angioplastica coronarica (PTCA) per l’equipe medica di Cardiologia Interventistica dell’Aurelia Hospital, operativa anche presso l’European Hospital (Gruppo GHC) e diretta dal Prof. Fabrizio Tomai, che si attesta da anni al primo posto nella Regione Lazio e nella “Top Ten” italiana, in base ai dati complessivi di operatività della equipe medica.
Risultati che testimoniano l'impegno costante del personale medico-chirurgico ed anestesiologico della struttura, nonché l'efficacia del modello organizzativo basato su elevata specializzazione oltreché sull’utilizzo di tecnologie all'avanguardia come il robot Da Vinci nell’ambito della Chirurgia Generale e dell’Ortopedia.
