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Italia, difficile usufruire assistenza sanitaria

print16 novembre 2015 21:43
Italia, difficile usufruire assistenza sanitaria
(AGR) "Così non si può andare avanti... è evidente che c'è qualcosa nel sistema che non funziona. Serve uno shock per mettere fine a questa agonia della sanità italiana e costruirne una nuova, più funzionale e al pari con altri eccellenti esempi europei". Così il Segretario Nazionale dell'Associazione Giuseppe Dossetti, Claudio Giustozzi, commenta i dati del Rapporto Pit Salute "Sanità pubblica, accesso privato" presentato questa mattina dal Tribunale per i Diritti del Malato – Cittadinanzattiva."I numeri parlano chiaro – prosegue Giustozzi – e cioè difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie, sia per le liste d'attesa che per il costo dei ticket. Per non parlare dell'assistenza territoriale che figura al terzo posto nelle preoccupazioni dei cittadini e del paradosso per il quale risulta più conveniente affidarsi a prestazioni presso privati o con l'intramoenia piuttosto che al servizio pubblico. Poi c'è l'annosa questione dei Livelli Essenziali di Assistenza che, secondo il report pubblicato ieri sul sito del Ministero della Salute, cede 8 regioni in regola, su 16 monitorate. Disagi che diventano ancora più gravi quando investono persone affette da Malattie Rare, per le quali l'accesso alle cure spesso diventa una giungla. Un problema che abbiamo più volte evidenziato e rispetto al quale abbiamo chiesto, nel corso degli anni, un intervento specifico degli addetti ai lavori. Ma, purtroppo, le risposte non si sono mai tradotte in interventi radicali che potessero essere risolutivi del problema. Ma non ci arrendiamo e continuiamo a far sentire la nostra voce, che è poi quella dei cittadini più in difficoltà. Martedì 24 novembre, al Senato, chiederemo al Governo un decreto legge per il diritto alla salute , in particolare per le persone affette da Malattie Rare".

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